SECONDA F. Visso, ko pericoloso. Elfa, exploit di platino
La squdra di Pelagaggi sconfitta. Quella di Eleuteri prende tre punti che valgono il doppio
Visso- Elfa Tolentino 0-3
Visso: Vergari, Vono, Cappa, Rosi, Flammini, Cali, Brachetta, Kasadja, Metushi (37’st Giordani), Daniel Remigi, Nicolò Remigi (16’st Ridolfi). A disp. Dedoni, Pugini, Pupilli. All. Fabio Pelagaggi
Elfa Tolentino: Giovagnini, Zuffati, Scarpeccio, Mogliani, Buldorini (29’st Diego Vittorini), Danny Vittorini (34’st Eleonori), Pettinari (22’st Montanari), Fantegrossi, Lanciotti (34’st Ruggeri), Matteo Rossini, Michele Rossini (12’st Pizzo). A disp. Cantenne,Vichi. All. Claudio Eleuteri
Arbitro: Fraticelli di Macerata
Reti: 20’pt Matteo Rossini, 29’pt Michele Rossini, 22’st Lanciotti
Ammoniti: Flammini, Vono, Buldorini, Danny Vittorini, Matteo Rossini, Ruggeri
Espulso al 38’st Sisini dalla panchina per proteste
Angoli: 4-9
Tempi di recupero: 2+5
Video: il raddoppio dell'Elfa Tolentino
MUCCIA - Tris di importanza capitale per l’Elfa che al “Comunale” di Muccia si impone sul Visso, il quale non ha sicuramente fatto da sparring partner alla compagine tolentinate. Eleuteri rinuncia allo squalificato Meschini, rientra dopo lo stop di sabato Fantegrossi, il ritorno a Muccia di Paolo Scarpeccio, applauditissimo e con tanto di ovazione da parte dei suoi ex compagni di squadra e dei suoi vecchi tifosi per i trascorsi con la compagine muccese,, per il resto formazione scontata, con l’inserimento di tutta la panchina a partita archiviata. Menzione speciale oggi va di diritto al subentrato Diego Vittorini, davvero tanti applausi per lui, pur giocando poco ogni volta che viene chiamato in causa ha fatto sempre con ordine e personalità tutto quello che il mister gli diceva.
Visso pericoloso dopo 60 secondi con Daniel Remigi che tutto solo in area spara fuori e l’occasione sfuma. Al 12’ angolo per l’Elfa, la difesa vissana libera, ripartenza di Brachetta, tiro finale del numero 7 giallo, pallone largo. L’Elfa trova il vantaggio al 20’, angolo di capitan Matteo Rossini (nono centro stagionale, quarto nelle ultime sei partite), pallone che un difensore locale tocca e quest’ultimo beffa Vergari. Galvanizzata da ciò che voleva l’Elfa al 29’raddoppia ,fallo su Lanciotti, in area di rigore,Fraticelli (tra le proteste vissane) concede il penalty, Matteo Rossini si fa respingere il tiro ma sulla ribattuta il più lesto di tutti è il fratello Michele che gonfia la rete. Il Visso ha un sussulto a primo tempo finito (47’e 35’’), dubbio rigore per la squadra di mister Pelagaggi, Daniel Remigi si fa parare il tiro dagli undici metri da uno strepitoso Giovagnini,ed è il secondo penalty consecutivo che il bravissimo Cristian para e ironia della sorte sempre sul doppio vantaggio.
Ripresa con l’Elfa che ha diverse palle gol per “congelare” la partita, ma l’imprecisione regna sovrana, non al 22’ quando Fantegrossi serve un cioccolatino delizioso al bomber Lanciotti che scarta delicatamente e batte l’estremo difensore del Visso. Per Ivan è il 19’ sigillo con un gol segnato ogni partita negli ultimi quattro match.
Sfiora il poker il neo entrato Ruggeri al 41’ ma non riesce a concludere come meritava, pallone sul fondo. Dopo cinque minuti di recupero squadre sotto la doccia, per l’esultanza dell’Elfa (visto anche il pari pagato caro dalla Belfortese contro l’Esanatoglia) con questi tre punti il team di Eleuteri allunga sulla terza in classifica di 11 punti.
Numeri stratosferici per l’Elfa: 2 reti subìte nelle ultime 7 partite, 45 reti all’attivo, secondo miglior attacco, miglior difesa insieme alla Settempeda con sole 16 reti al passivo. Ultima chicca,in panchina come secondo portiere dell’Elfa è ritornata una delle colonne della compagine tolentinate, Harry Cantenne ,ricordiamo che subentrò lo scorso campionato all’infortunato Marco Scarpacci, a nove giornate dal termine del torneo 2017/2018 a San Severino Marche si fratturò il gomito. Richiamato dalla società biancoblù ha risposto presente senza sé e senza ma dimostrando serietà e professionalità, con tanto di sorriso sulle labbra come se fosse un ragazzino.
(Diego Cartechini)
Nella foto: Ivan Lanciotti attaccante dell’Elfa