"Atletico Ascoli a +10? Percorso straordinario ma ancora non è fatta"
Aumenta il vantaggio sulle avversarie dei ragazzi di Filippini ma Jari Iachini frena: "Ci sono diversi scontri diretti da giocare, ancora è presto per cantare vittoria"
Continua a lievitare il vantaggio dell’Atletico Ascoli (Promozione girone B) sulle più immediate inseguitrici. Dopo la quarta giornata del girone di ritorno è salito a 10 punti il ritardo di Loreto e Civitanovese rispetto alla squadra allenata da Stefano Filippini. Più indietro Maceratese e Monturano Campiglione, che si affronteranno nel prossimo fine settimana. In nessun altro campionato, dall’Eccellenza alla Seconda categoria, si registra un supremazia così marcata della capolista.
“Mancano ancora tante partite, ci sono diversi scontri diretti da giocare, ancora è presto per cantare vittoria – frena Jari Iachini (foto), figlio d’arte – abbiamo fatto un percorso straordinario, l’Atletico Ascoli ha perso solo una volta”.
Nella passata stagione l’Atletico Ascoli era già andato vicino al salto di categoria. “Il gruppo è una delle componenti più importanti della nostra squadra – spiega Iachini – ci conosciamo, molti di noi giocano insieme da diversi anni. L’estate scorsa abbiamo sistemato la rosa con qualche innesto, i nuovi arrivati si sono ambientati benissimo”.
“Dieci punti sono un buon bottino, ma Loreto, Civitanovese e Maceratese sono avversari ostici, dovremo stare sempre sull’attenti” aggiunge Iachini. Il papà Giuseppe, allenatore della Fiorentina, quest’anno ha assistito a due partite dell’Atletico Ascoli, una al Monaldi di Portorecanati, un’altra al Picchio Village. “Qualche volta mi viene a vedere, gioco al calcio da quando avevo sette anni. Consigli? Non parla delle mie partite, mi lascia libero di giocare”.