Vadese doc e figlio d'arte: 300 volte Andrea Baldelli
Il bomber taglia il prestigioso traguardo con la rete segnata contro il Peglio
SANT'ANGELO IN VADO. Con la rete segnata nei minuti finali nella gara di sabato scorso tra Peglio e Vadese, Andrea Baldelli (vedi scheda) raggiunge il prestigioso traguardo di 300 reti segnate in carriera in partite ufficiali.
Il punto conquistato contro il Peglio consente inoltre alla Vadese di evitare i playoff del girone A, in quanto pur mancando una gara al termine del torneo, la squadra giallorossa con 62 punti si colloca seconda e distacca la terza in classifica (vedi) di ben 14 lunghezze.
Per Andrea Baldelli, classe 1980, si tratta di una doppia soddisfazione, ulteriore prova del valore del "Topo", così soprannominato a Sant'Angelo in Vado.
Figlio d'arte (il padre Fausto bucava le reti avversarie tra gli anni '60 e '70) e vadese purosangue Andrea ha realizzato anche nella stagione in corso una ventina di reti in campionato oltre a una tripletta nella recente semifinale di Coppa Marche con la Labor 1950, che ha sancito il successo vadese per l'accesso alla finale. Pur soffrendo in avvio di stagione per un problema fisico che lo ha costretto a saltare diverse partite, Baldelli non ha perso ulteriore tempo per confermarsi condottiero in campo incontrastato della sua amata Vadese.