SECONDA E. La difesa bunker l'arma in più del San Claudio
Il campionato di Seconda categoria girone E si è lasciato alle spalle 26 giornate determinando una classifica che vede al comando Casette D’Ete tallonata a due lunghezze dal San Claudio che non nasconde le sue ambizioni di primato. Il duello al vertice tra Casette D’Ete squadra dal glorioso passato e San Claudio è iniziato sin dalla prima giornata di campionato. San Claudio, realtà emergente, incalza il vertice con due lunghezze di ritardo nei confronti del Casette D’Ete capolista. Nell’ultimo turno di campionato ha superato di misura (1-0) una Pennese mai doma grazie al gol firmato da Ivan Bartolucci. Gol prezioso ed importante al tempo stesso per continuare la marcia nelle posizioni di vertice con appena due lunghezze di ritardo dalla capolista ed altrettante dall’accoppiata composta da Telusiano e Montegranaro. Il duello al vertice con ogni probabilità è ristretto tutto in queste quattro squadre: Casette D’Ete, San Claudio, Telusiano e Montegranaro. Nel confronto dei numeri Telusiano vanta il miglior attacco avendo realizzato, finora, 54 reti contro i 45 del San Claudio. Sempre nell’analisi dei numeri del gruppetto delle papabili il San Claudio con 17 reti subite vanta la miglior difesa non solo delle quattro pretendenti al probabile successo finale. Difesa sicuramente molto forte con un portiere, ex Cluentina, Lorenzo Scoppa (foto, vedi scheda) che regala massimo affidamento. Quattro squadre per un posto al sole, il resto del lotto può solo sognare.