Andrea Carboni: "Per il gran finale c'è anche l'Azzurra Mariner"
Nonostante una stagione tra alti e bassi la squadra rivierasca è ancora nella condizione di agganciare la zona alta della classifica
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Non mancano certo le sorprese nel girone D del campionato di Prima categoria, nel quale si susseguono una serie di risultati che mantengono in classifica un equilibrio incredibile. Nell’ultimo turno è stata l’Azzurra Mariner ad ottenere un successo molto prezioso, riuscendo ad imporsi sul terreno di una lanciatissima Offida. Ne abbiamo parlato con un giocatore di enorme classe e notevole esperienza come Andrea Carboni (foto).
“Sembra una frase fatta, ma davvero in questo campionato si può vincere o perdere con chiunque - ci dice Carbobi - noi siamo la dimostrazione tangibile di tutto ciò, la rappresentazione plastica di questo torneo. Inizialmente avrei scommesso su Castignano e Real Virtus Pagliare che mi sembravano le squadre meglio strutturate, ma nemmeno loro hanno avuto continuità e sono emerse due neo promosse che stanno meritando in pieno la posizione che occupano. Complimenti al Monterubbiano che è la squadra che mi ha maggiormente impressionato, compatta, aggressiva e soprattutto molto unita, ma anche l’AFC Fermo è di notevole caratura, inoltre a dicembre ha inserito in rosa un elemento come Scotucci, sempre in grado di fare la differenza. Per quanto ci riguarda è vero che è mancata la continuità, ma è anche vero che abbiamo avuto una serie di problemi fisici e tutti nello stesso periodo, che io nella ormai mia lunga carriera non avevo mai ricordato".
"Siamo scivolati troppo in classifica, in queste circostanze è normale, anche se forse non sempre è giusto, che finisca per pagare l’allenatore. La squadra è stata affidata a Patrich Amadio, non abbiamo mollato, la società ci è stata vicina e sia pure con qualche difficoltà abbiamo iniziato a risalire. Pian piano - sottolinea il giocatore - stiamo recuperando alcuni degli effettivi, per altri la stagione è già finita da tempo e ci prepariamo a vivere la fase finale della stagione. Ci sono ancora tante gare da disputare e credo che ancora siano possibili delle sorprese, specie con il caldo incombente che potrebbe fare brutti scherzi. Noi non possiamo far altro che vivere alla giornata, affrontando ogni gara con la stessa determinazione, la classifica dice che possiamo ancora agganciare la zona nobile, ma che dobbiamo continuare a guardarci anche alle spalle. Il nostro dovere - conclude Carboni - è dare il massimo in tutte le partite, se alla fine raggiungeremo i play off vorrà dire che saremo stati bravi, ma se non dovesse accadere e avremo dato tutto, dovremo essere altrettanto contenti della nostra stagione”.