Atletico Alma-Grottammare 0-2
ATLETICO ALMA: Tavoni, Vitali M., Urso, Rivelli (31’st Benvenuti), Anastasi, Bernacchia, Torcoletti, Sassaroli, Caruso, Grossi (18’st Orazi), Damiano. A disp.: Cavalletti, Boga, Cesca, Iannucci, Frnceschini, Vitali F., Marongiu. All. Omiccioli.
GROTTAMMARE: Beni, Orsini (29’st Maiga), Lanza, Haxhiu, Traini (42’st Ioele), Oresti, Jallow (30’st D’Angelo), De Cesare, Ciabuschi, De Panicis (39’st Bruno), Vallorani. A disp.. Renzi, Giuliani, Casolla, Di Antonio, Vespasiani. All. Manoni.
Arbitro: Ubaldi di Fermo - Assistenti: Forconi di Ancona e Tidei di Fermo
Reti: 25’st Ciabuschi, 35’st De Panicis.
Note: espulso al 16’ st Bernacchia (fallo ultimo uomo); ammonito Urso. Angoli 3-8. Recupero:2’,3’.

BELLOCCHI- Brutto ko casalingo per l’Atletico Alma, uno stop che potrebbe complicare e non poco alla squadra di Omiccioli il cammino nei play-out, già destino certo dei fanesi da prima del match. Una partita che per la squadra non decolla mai contro un avversario che se l’è giocata eccome, malgrado la quasi totale tranquillità. Grottammare che soffre un’inezia in avvio di gara (Sassaroli al 5’ e Damiano al 10’ provano a stuzzicare Beni), ma la squadra rivierasca cresce e prende in pugno la partita, pur creando poco nella prima frazione. Al 22’ è alto un tentativo di Lanza. Jallow (25’) e Ciabuschi (28’) non raddrizzano la mira . Tavoni è bravo al 31’ sulla punizione calciata da Lanza. La ripresa dei fanesi si complica al 16’ quando Bernacchia vede il rosso per fallo da ultimo uomo su Ciabuschi lanciato a rete. Beni, comunque fa gli straordinari al 21’ sulla bordata di sassroli. Grottammare cresce a trova il vantaggio con Ciabuschi (foto) che devia indisturbato in rete al 25’. De Panicis blinda il successo al 35’ chiudendo inesorabilmente i giochi e la questione salvezza per i propri colori. La sconfitta della Biagio Nazzaro al 90’ a Montefano, laggiù in basso lascia le cose come stavano, ma a Porto d’Ascoli, per l’ultima di stagione, servirà ben altro ardore per tenersi stretto in mano la chance casalinga del play-out. Non sarà tutto, ma non sarà poco.
(Simone Tallevi)