Paoletti: "Atletico Porchia orgoglioso dell'accesso ai playoff!"
Una frazione di 150 abitanti pronta a giocare le sue carte per tentare di salire in Prima categoria.
MONTALTO DELLE MARCHE. Dopo la vittoria del campionato da parte della Cossinea, il girone G del campionato di Seconda categoria ha emesso altri verdetti inappellabili, uno di questi è la sicura partecipazione dell'Atletico Porchia ai prossimi play off. L'ultima di campionato assegnerà la posizione definitiva, secondo o più probabilmente terzo posto, ma il prolungamento della stagione è assicurato.
“Vada come vada – ci dice il tecnico Francesco Paoletti (foto) – non dobbiamo mai dimenticare da dove siamo partiti. Due anni fa questa squadra otteneva una faticosa salvezza, lo scorso anno un bel quarto posto, ma visto il distacco da chi ci precedeva senza disputare gli spareggi, quest'anno un ulteriore passettino in avanti che comunque ci gratifica. Manca ancora una giornata, ma possiamo dire che per noi è stato un campionato anomalo, abbiamo fatto fatica a trovare continuità, ad esempio siamo andati benissimo con squadre come la Cossinea o il Montottone, mentre siamo inciampati con squadre sulla carta più deboli di noi. Ora comunque avremo la possibilità di toglierci qualche soddisfazione e non ci tireremo certo indietro. La nostra è una frazione con 150 abitanti, riuscire a competere con realtà di ben altro spessore è comunque motivo di orgoglio, un piccolo miracolo che speriamo di portare avanti il più possibile”.
Francesco Paoletti può essere considerato un uomo dei play off: “Per la quarta volta nella mia carriera mi troverò a disputare quella che da molti viene considerata una lotteria. Nelle occasioni precedenti non è andata benissimo, speriamo stavolta di fare meglio per provare a regalarci quello che per molti di noi sarebbe un sogno. Intanto mi piace sottolineare che in questi ultimi due anni abbiamo avuto una crescita e una maturazione che è sotto gli occhi di tutti, sono contento dei miei ragazzi. Poter vantare la miglior difesa del campionato è comunque un dato che ci inorgoglisce. In vista dello sprint finale ci preparemo al meglio, consapevoli delle nostre qualità che non sono affatto disprezzabili, con la certezza che tutti i nostri tifosi che sono gli stessi 150 abitanti del paese ci verranno a sostenere con tutto il loro calore”.