Sono 15 le novità di un Lama United pronto per la Prima categoria
Grosso lavoro della società decisa a ben figurare al suo esordio in un nuovo campionato
CASTEL DI LAMA. Dopo aver chiuso la passata stagione vincendo i play off del girone H della Seconda categoria e due spareggi consecutivi, con Atletico Porchia e Cska Amatori Corridonia, si svela il Lama United che esordirà ufficialmente in Prima categoria. Ha lavorato duramente in questo ultimo periodo il direttore sportivo Nazzareno De Carolis, per riuscire a mettere a disposizione, del confermato mister Fabio Poli, un organico in grado di ben figurare anche nella categoria superiore.
Al termine di alcune giornate convulse e ricche anche di colpi di scena, sono ad oggi ben 15 i volti nuovi chiamati a difendere i colori del Lama United nella prossima stagione: il portiere Dario Vallesi dallo Sporting Folignano; i difensori Simone Galiè e Fabio Menchini anch'essi dallo Sporting Folignano; a centrocampo troviamo Francesco Giorgi dal Montalto, Matteo Coccia dall'Atletico Ascoli e Luca Galiè dallo Sporting Folignano; molte le novità in attacco dove arrivano Klintis Curri e Antonio Di Lorenzo entrambi dallo Sporting Folignano, Emanuele Semplicini e Simone Baiocchi dal Real Virtus Pagliare, Ivan D'Angelo dal Grottammare ed il classe '97 Davide Cialini proveniente dalla Santegidiese (Promozione Abruzzo). Ufficializzati anche tre giovani molto promettenti: l'attaccante Nicola Neri ed il centrocampista Francesco Agostini provenienti dall'Atletico Ascoli e l'attaccante Alfredo Morganti dalla Jrvs Ascoli. Numerosi anche i riconfermati, artefici dei successi della passata stagione: i portieri Alessandro Traini e Roberto Cori; i difensori Stefano Alesi, Primo Troli, Alessandro Santini e Giacomo Giovannucci; i centrocampisti Valerio Camaioni, Leonardo Mascitti, Andrea Fratini, Alessio Calvaresi, Ivan Candellori e Cristiano Traini; gli attaccanti Federico Allevi e Vittorio Felicioni. La dirigenza del Lama United è ancora al lavoro per arricchire ulteriormente la rosa con un paio di elementi di spessore.
Nella foto: Matteo Coccia e Ivan D'Angelo