Monteprandone in festa: arriva la Seconda categoria a...costo zero
Si gioca per passione, zero rimborsi. Il presidente Bruni: "Anche l'anno prossimo avanti con questa filosofia"
MONTEPRANDONE. Hanno creato delle magliette ad hoc con la scritta: "Nella Terza dei Paperoni... noi poveri ma campioni". E in effetti è così. Il Monteprandone vola in Seconda categoria al termine di un campionato di Terza categoria H (vedi classifica) giocato e vinto a...costo zero. "E' la nostra filosofia e vogliamo che resti anche in Seconda categoria - racconta il presidente Gabriele Bruni - noi possiamo garantire divertimento, cene e socialità ma no i rimborsi anche perchè non ce lo possiamo permettere e non vogliamo fare il passo più lungo della gamba. E' stato un campionato emozionante, siamo partiti per fare bene e ci puntavamo alla promozione dopo che l'anno scorso abbiamo perso i playoff, c'è stato un grande gruppo, grande compattezza da parte di tutti e siamo riusciti a vincere".
La società è nata 5 anni fa ma Bruni non è un neofita del settore, nel 1995 è stato tra i fondatori del vecchio Monteprandone che poi si è fuso con Centobuchi dando vita alla Centoprandonese. Il cammino del Monteprandone è stato impetuoso con 19 vittorie in 26 partite, tra gli avversari che si sono succeduti, commenta Bruni - "ci sono stati Forcese, Maltignanese e Vis Stella. Ma ora vogliamo festeggiare, l'idea è quella di organizzare una festa e un amichevole con una squadra di prestigio". All'amichevole ci sta pensando il tecnico è Adamo Bruni, ex professionista con Samb e Benevento.