PRIMA D. Perdono entrambe in vetta e le avversarie si avvicinano
Sconfitta sia per la Monterubbianese che per l'AFC Fermo, alle loro spalle un gruppo di 6 squadre per soli 3 posti
Prima categoria - girone D. I Tabellini
Nella foto: Mattia Paolini (Centobuchi) autore della rete decisiva
Jrvs Ascoli 1
Offida 3
JRVS ASCOLI: Spicocchi, Malizia, Angelini Gianluca, Mbambu, Fratoni, Angelini Luca, Brugiati, Ventura, Moretti, Mignini, Cinesi Alessio (83’ Paolini). A disp.: Falcioni. All.: Sirocchi.
OFFIDA: Peroni, Cocci, Pergolizzi, D’Angelo (79’ Damiani), Ferretti (79’ Gagliardi), Benini, Funari (63’ Camela), Minopoli, De Berardinis (79’ Salaris), Pelliccioni (73’ Vagnoni), Gabrielli. A disp.: Cicconi, Cinesi Elia. All.: Pilone.
Arbitro: Serpentini di Fermo
Reti: 11’ Cinesi Alessio, 29’ Minopoli (rig.), 49’ De Berardinis, 77’ Camela
Ascoli Piceno – Vittoria secondo pronostico per l’Offida che continua la sua rincorsa alla zona play off. I padroni di casa, pur non avendo più nulla da chiedere alla stagione, hanno fatto il loro dovere anche se alla fine hanno pagato la maggiore concretezza degli ospiti. Jrvs in vantaggio ad inizio gara con Cinesi, subito raggiunta da un calcio di rigore calciato da Minopoli. Ad inizio ripresa il bomber De Berardinis mette la freccia ed effettua il sorpasso, dopo che lo specialista Minopoli aveva sbagliato proprio al rientro in campo un altro calcio di rigore. La rete di Camela dopo la mezzora chiude definitivamente la gara e nel finale da segnalare solo la girandola delle sostituzioni.
Santa Caterina 0
Cuprense 0
SANTA CATERINA: Vallesi, Verducci, Scafa, Mazzoleni, Spinozzi Simone, Bosoni, Spinozzi Manuele, Facciaroni, Achilli, Sanniola, Fabiani. A disp.: Romanelli, Scarciello, Gjyla, Ulissi, Torresi, Goglia, Mandolesi, Moreschi. All.: Concetti.
CUPRENSE: Paolini, La Grassa, Cicchi, Dozio Cristian, Belardinelli, Carboni, Kaja, Mora, Carlini, Castorani, Di Girolamo. A disp.: Terenzio, Illuminati, Zahraoui Ismail, Dimitri, Stipa, Zaharauoi Abdelmajid, Ricci. All.: Carbone.
Arbitro: Giovannini di Ascoli Piceno
Capodarco - Al Postacchini di Capodarco partita equilibrata nel primo tempo, subito un occasione per il Santa Caterina sciupata da Achilli che solo a porta vuota cicca e manda fuori di un soffio. Subito la reazione della Cuprense che in contropiede con Carlini scarica un destro violentissimo diretto all’incrocio dei pali, ma Vallesi vola e sventa il possibile vantaggio ospite. Al 30‘ si rifà viva il Santa Caterina con Sanniola che scodella al centro un’ottima palla che, deviata dalla difesa ospite, diventa buona per Achilli che con il sinistro fa partire un tiro velenoso che sfiora il palo. Botta e risposta ancora una volta, il Santa Caterina viene sorpresa in contropiede da Kaja che lancia in posizione molto dubbia Carlini che si trova a tu per tu con il sempre più decisivo Vallesi che chiude lo specchio e respinge il diagonale. La ripresa si accende verso la mezzora quando il Santa Caterina che tenta varie conclusioni a porta ma il portiere avversario si fa sempre trovare pronto. Pericolosi i locali con Manuele Spinozzi che salta due avversari e si accentra, al limite dell’area salta un altro avversario e fa partire un destro che sembra destinato a spegnersi alle spalle di Paolini, ma il pallone non si abbassa sufficientemente e si schianta contro la traversa. Ancora in avanti il Santa Caterina che al 45’ con Gyjla guadagna un’ottima punizione, Mazzoleni mette al centro un pallone delizioso incornato da Simone Spinozzi, ma Paolini si supera negando il vantaggio.
Villa Sant’Antonio 2
Piane MG 1
VILLA SANT'ANTONIO: De Angelis, Amatucci, Rossi, Cerreto, De Santis, Gaspari, Hoxholli (80' Gigli), Davide Silvestri, Giorgio Silvestri, Bianchini (67' Porfiri). ALL. Settembri.
PIANE MG: Tassotti, De Carolis, Sako (68' Jallow), Ripani, Giandomenico, Silenzi, Hihi Yassin, Campanari, Vitali, Di Nicolò (59' Rosetti), Moroni. ALL. Malloni.
ARBITRO: Belleggia di Fermo.
RETI: 14' Moroni, 16' Bianchini, 35' Rossi.
Castel di Lama - Settembri deve ridisegnare la difesa per le assenze dell’infortunato capitan Petracci e dello squalificato Taddei, al loro posto i classe 2001 Cerreto e Amatucci. Tra gli ospiti assenti per squalifica Nwanze e Piergentili. Partita di fondamentale importanza per entrambe le formazioni: i padroni di casa a questo punto sperano nei play-off e gli ospiti devono uscire da una classifica sempre più pericolosa. Partenza al piccolo trotto con i locali che amministrano bene, ma al 14’ Moroni è lesto ad insaccare in rete, ma la sua posizione di partenza è molto dubbia. Come già successo in diverse partite casalinghe, il Villa ferito da il meglio di se e nel giro di venti minuti agguanta il pari con una bella conclusione di Bianchini e poi trova il vantaggio con un bel diagonale di Rossi sul quale Tassotti non può nulla. Ripresa senza azioni degne di nota, con un Piane che fa veramente poco per provare ad agguantare almeno il pareggio.
Rapagnano 2
Grottese 0
RAPAGNANO: Forconesi, Biancucci, Mazzetti V., Cicconi, Silenzi M., Constà, Scriboni (74' Fagiani), Iommetti, Montedoro (81' Mazzetti M.), Conte, Viozzi (90' Laici). All. Silenzi A.
GROTTESE: Ciotti, Donzelli, Marziali, Cappella, Moscetta (77'Caracini), Tiberi, Koita, Verducci (83' Jommi), Baldo, Raffaeli, Pallotti. All. Moscetta
Arbitro: Organtini di Ascoli Piceno
Reti: 28' Montedoro, 73' Conte
Rapagnano - Non si ferma il Rapagnano che ottiene la terza vittoria consecutiva e con 48 punti si trova ora a ridosso della zona play-off. Divertente la partita vista al "Comunale" con diverse occasioni da rete create da entrambe le squadre. La prima capita agli ospiti quando al 7' Keita serve Raffaeli che da ottima posizione spara alto. Con il passare dei minuti il Rapagnano prende in mano il gioco ed al 28' si porta in vantaggio. Assist perfetto di Biancucci per Generoso Montedoro che con un tocco sotto di prima intenzione scavalca il portiere Ciotti insaccando il pallone all'incrocio dei pali. Ad inizio ripresa ancora Rapagnano con Montedoro che mette una palla a centro area dove Viozzi di piatto destro indirizza all'angolino ma Ciotti si allunga e con la punta delle dita evita il raddoppio rossoverde. Al 67' la Grottese ha la grande opportunità per il pareggio; sulla splendida punizione calciata da mister Moscetta, Forconesi compie un intervento miracoloso col pallone che viene deviato sulla traversa e torna in campo dove Pallotti di testa in tuffo indirizza però sul fondo. Al 73' il Rapagnano chiude la partita; assist di Montedoro per Giuseppe Conte che aggancia, dribbla il portiere e di piatto sinistro regala il raddoppio ai rossoverdi. Nel finale dopo una bella conclusione ospite con Raffaeli all'87' il Rapagnano potrebbe realizzare anche il tris ma la conclusione di Iommetti viene respinta dal portiere.
Amandola 2
Azzurra Mariner 0
AMANDOLA: Berardini, Fratini, Angelini, Testa, Senghor, Trasatti, Mercatanti, Maccari (94’ Giovannini), Papa Ndiour, Marcoaldi, Bernabei (73’ Kuinxhiu). All. Ottavi
AZZURRA MARINER : Perozzi, Ottaviani (73’ la Grassa), Voltattorni (67’ Curzi), Carboni, Carfagna, Skhreta, Massi Oscar, (78’ Nespeca), Chiappini, Cavazzini, Neroni, Cameli (65’ Amabili). All. Amadio
Arbitro: Bonfini di Ascoli Piceno
Reti: 43’ Bernabei, 93’ Papa Ndiour
Amandola – Vittoria dell’Amandola che resta al terzo posto della classifica, ma sarà costretta nel prossimo turno a fermarsi per il turno di riposo. Gara che sostanzialmente i locali hanno meritato di vincere in virtù di una maggiore concretezza, anche se ad inizio partita sono stati gli ospiti a menare le danze sciupando una clamorosa occasione. La compagine di mister Amadio al 21’ del primo tempo, grazie ad una bella iniziativa di Cameli, metteva Neroni in condizione di calciare a rete a botta sicura, la palla batteva sul palo e tornava in campo. Scampato il pericolo l’Amandola si riassestava in campo e nel finale di tempo con una bella punizione di Bernabei passava in vantaggio. Nella ripresa i locali controllavano senza grandi affanni alcune buone iniziative degli ospiti, cercando di pungere in ripartenza con Papa Ndiour e una conclusione di Bernabei che, deviata da un difensore, finiva innocua tra le mani di Perozzi. Berardini sbrigava lavoro di routine e nel recupero era Senghor a recuperare un bel pallone a centrocampo e lanciare nel corridoio il potente Papa Ndiour che bruciava il diretto marcatore e metteva dentro di precisione.
Castignano 1
AFC Fermo 0
CASTIGNANO: Carfagna, Camilli, Gandelli, Di Buò (89’ Galloppa), Fortunati, Luzi, Cesani (80’ Martoni), Tomassini, Pallotta, Vannicola (45’ Corradetti), Ciotti (70’ Majdouli). All.: Matteo Padalino
AFC FERMO: Gobbi, Morelli, Ramini (86’ Balestrini), Corradini (72’ Gallucci), Boccatonda, Marcatili, Murazzo, Di Gennaro (45’ Fabiani), Scotucci, Paniconi, Spurio (45’ Pazzi). All.: Giampaolo Malaspina
Arbitro: Narcisi di San Benedetto
Rete: 88’ Pallotta
Note: 20’ espulso Fortunati
Castignano - Il Castignano vince al termine di una partita arcigna giocata per più di 1 tempo e mezzo in inferiorità numerica contro una AFC Fermo vogliosa di vincere schierando dal primo minuto sia Scotucci che Paniconi. Prima frazione di gara equilibrata con il Castignano che si dimostra più in forma e più propositivo, soprattutto fino al 20’ quando Narcisi opta per il rosso diretto all’indirizzo di Fortunati che in uno scontro aereo colpisce l’avversario di turno. Il Castignano accusa il colpo e mister Padalino ridisegna il centrocampo, spostando in difesa Tomassini. Nella ripresa i due mister effettuano dei cambi tattici: dentro Corradetti per Vannicola apparso comunque tra i più attivi dei locali, sull’altro fronte entrano Pazzi e Fabiani a vivacizzare la squadra ospite. Il Castignano serra le righe concedendo poco ai pur bravi giocatori fermani, che cercano in più di un’occasione il rigore buttandosi volontariamente in area locale. Da segnalare un intervento decisivo di Carfagna al 65’ quando Paniconi, dopo una serie di rimpalli fortunosi, si trova a tu per tu con l’estremo difensore, apre il piattone e Carfagna vola deviando miracolosamente in angolo. L’Afc Fermo, alza il baricentro e il Castignano gioca di contropiede. Al 88’ su un giro difensivo, l’instancabile Pallotta si butta in pressing, i difensori centrali ospiti temporeggiano un po' troppo, e il Pallottone nazionale si infila tra i due, smarca il portiere che era uscito per ricevere il retropassaggio ed insacca per il gol che vale i tre punti e fa esultare la tribuna gremita dei molti tifosi accorsi ad incitare i propri beniamini. Tre punti conquistati con voglia e determinazione da parte dei ragazzi di mister Padalino e che fa ancora sperare per la lotta play-off sempre più aperta.
Centobuchi 1972 MP 2
Monterubbianese 1
CENTOBUCHI1972 MP: Grande, Cardinali, Pietropaolo, Testa D. (22’s.t. Cipolloni), Grossetti, Picchini, Puddu, Massetti, Paolini, Sciamanna F., Cuomo (27’s.t. Ricci). – All. Capecci Danilo.
MONTERUBBIANESE: Montenovo, Donzelli, Liberati, Mariangeli, Tassotti F. (25’s.t. Vitangeli), Di Salvatore (42’s.t. Pagliaccio), Tassotti D., Valle Indiani (17’s.t. Erba), Mattioli, Nazziconi (37’s.t. Cipolletti), Calilli (13’s.t. Ungaro). - All. Romanelli Francesco.
Arbitro: Mancini di Ancona
Reti al 23’s.t. Cuomo, al 28’s.t. Donzelli e al 49’s.t. Paolini (rig.).
Centobuchi – Con la vittoria sulla capolista Monterubbianese, il Centobuchi si conferma ancora una volta la squadra ammazza grandi, a conclusione di una gara emozionante, rimasta in bilico fino all’ultimo minuto di gioco, i biancocelesti guidati da mister Capecci, la spuntano con un rigore messo a segno dal solito Paolini nei minuti di recupero, ipotecando così la disputa dei play-out. Al 20’, dopo un inizio di gara combattuto ma privo di tiri verso porta, il Centobuchi colpisce la traversa su calcio piazzato per fallo su Paolini, è lo stesso attaccante ad incaricarsi del tiro colpendo in pieno la traversa da una distanza di 25 metri circa. E’ ancora il Centobuchi a farsi pericoloso alla mezz’ora, Cuomo conquista palla a centrocampo, la scambia con Paolini che indisturbato si porta a tu per tu con il portiere, sbaglia mandando di poco a lato. Gli ospiti, nonostante la grande mole di gioco, riescono solo poche volte a insidiare la porta difesa da Grande concludendo così la prima frazione di gioco sul risultato di 0 a 0. Succede tutto nel secondo tempo, con il Centobuchi al 58’ a recriminare contro la sfortuna per la seconda traversa colpita questa volta da Puddu che batte un calcio di punizione dall’altezza della lunetta. Al 68’ il vantaggio dei biancocelesti, il portiere della Monterubbianese valuta male il rimbalzo di un retro passaggio e la palla lo scavalca, Cuomo, che ha seguito l’azione, anticipa l’avversario che lo marca e accompagna in rete. Al 73’, nonostante l’arcigno lavoro svolto dal proprio reparto difensivo, il Centobuchi si fa sorprendere, azione portata avanti sulla destra da Nazziconi, nello sviluppo della stessa i locali riescono a recuperare sulla palla gol capitata a Tassotti D., ma non riesce a chiudere le proprie maglie quando la palla finisce a Donzelli che trova lo spazio per battere Grande. Siamo ormai al 79’ quando la Monterubbianese sfiora il vantaggio, Erba mette in area una palla, prima per la testa di Mattioli e poi ancora di testa colpisce Di Salvatore lambendo il secondo palo alla destra di Grande. Quando ormai il risultato di parità sembrava scontato, arriva, nei minuti di recupero, ancora una incursione in area dell’incontenibile Paolini, l’avversario per fermarlo commette fallo e per il signor Mancini non ci sono dubbi ad assegnare la punizione dal dischetto. Sarà lo stesso Paolini a far esplodere di gioia il “V. Nicolai” mettendo a segno la sua dodicesima rete.
Real Virtus Pagliare 2
Sporting Folignano 1
REAL VIRTUS PAGLIARE: Konica, Mariani (Fioravanti), Bizzarri, Tedeschi, Gagliardi (Sacchini), Filipponi, Corradetti A., Ciabattoni (Semplicini), Baiocchi (Volpi), Massetti, Monti. All. Silvestri
SPORTING FOLIGNANO: Luzi, Galiè S., Fagotti, Ricci, Menchini, Valente, Fratini (Galiè L.), Passalacqua (Agostinelli), Rosati (Vagnoni), Troiani, Di Lorenzo. All. Cannellini
Arbitro: Bini di Macerata
Reti: 43’ Ricci, 65’ Monti (rig.), 88’ Semplicini
Note: espulso Di Lorenzo al 65’
Pagliare del Tronto - Continua la rincorsa della RealVirtus Pagliare che batte uno Sporting Folignano in lotta per evitare la retrocessione diretta. Primo tempo con una netta superiorità della squadra di casa, ma senza occasioni limpide per i ragazzi di Silvestri. Sono anzi gli ospiti quasi allo scadere a portarsi in vantaggio con Ricci che di testa raccoglie una punizione laterale e batte il portiere di casa. Il secondo tempo è un autentico assedio della Virtus Pagliare che raggiunge il pareggio grazie ad un rigore concesso per netto fallo di mano di Galie S. che si sostituisce al proprio portiere a para un tiro a botta sicura di Bizzarri. Rigore ed espulsione del difensore ospite che Monti realizza dal dischetto e l'ingenuo Di Lorenzo applaude l'arbitro che estrae il rosso all'indirizzo del giocatore ospite. Nei restanti 20 minuti continua l'assedio della squadra di casa, che trova il meritato vantaggio a pochi minuti dalla fine con il subentrato Semplicini che di testa batte l'incolpevole Luzi.