SERIE D. Il Porto S. Elpidio non sbaglia e ora mister Cudini rischia
Vittoria fortemente voluta dalla squadra di mister Mengo che lascia poco spazio agli avversari
Porto Sant’Elpidio – Campobasso: 2-1
PORTO SANT’ELPIDIO (4-3-1-2): Giachetta; Morazzini, Monserrat, Manoni, Nicolosi; Frinconi (26’ st Gelsi), Borgese, Fermani (13’ st Mandolesi); Miccoli; Cuccù (21’ st Ruzzier), Maio (40’ st Marcantoni). A disp. Faini, Malavolta, Tereziu, Mancini, , Mazzieri. All. Mengo
CAMPOBASSO (4-3-1-2): Natale; Fabriani, Dalmazzi, Cafiero (30 st Pistillo), Vanzan; Candellori, Tenkorang (30’ st Musiello), Bontà; Pizzuttelli (9’ st Brenci); Giampaolo (21’ st Njambe), Alessandro (40’ st Energe). A disp. Tano, Martino, Agostinelli, Zammarchi. All. Cudini
Arbitro: Turrini di Firenze
Reti: 31’ pt Maio, 2’ st Bontà, 16’ st (rig) Cuccù
Monte San Giusto – Un Porto Sant’Elpidio con un cuore grande così vince una gara decisiva contro il Campobasso, finendo probabilmente per mettere nei guai la panchina dell’ex Cudini. Primo tempo con gioco piacevole su entrambi i fronti e primo pericolo portato dagli ospiti con Bontà al 13’ che non riesce deviare in porta una pallone sfuggito al portiere Giachetta. Pochi minuti dopo i locali reclamano un rigore per un fallo di mano da terra di Cafiero, che toglie a Riccardo Cuccù (foto) la possibilità di tirare. Ancora Cuccù fa gridare al gol al 22’ ma il suo tiro trova Natale pronto agli straordinari. Il Campobasso risponde con i tentativi di Pizzutelli e Alessandro. Vantaggio alla mezzora: pallone di Cuccù in profondità per Maio che brucia gli avversari e a tu per tu con Natale lo supera con un preciso rasoterra. Pronta la reazione molisana con Alessandro: tiro deviato sul quale Giachetta è rapido a ritrovare la coordinazione e respingere un pallone ormai destinato in rete. Pari solo rinviato che arriva ad inizio ripresa: cross di Candellori prolungato di testa da Giampaolo proprio sui piedi dell’accorrente Bontà che al volo fa centro. La reazione del Porto Sant’Elpidio affidata a Cuccù che prima sfiora il palo e quindi si libera in area dove viene steso da Cafiero. Calcio di rigore che lo stesso trequartista realizza. La voglia di pareggiare del Campobasso tutta in un tiro non irressistibile di Candellori al 68’, mentre nel finale sono i locali a sfiorare più volte la terza rete. Unico rischio su un tiro di Brenci sul quale Giachetta è decisivo.