PRIMA D. Il play-off è dell'Amandola. Piegato il Real Virtus Pagliare
Succede tutto in un secondo tempo ricco di emozioni e colpi di scena. Fra sette giorni in campo neutro gli amaranto avranno di fronte il Corridonia
Amandola – Real Virtus Pagliare: 3-1
AMANDOLA: Galizi, Tassi, Angelini (87’ Fratini), Testa, Senghor, Trasatti, Kuinxhiu, Minnucci (30’ Mercatanti), Maccari, Marcoaldi (24’ Papa Ndiour), Bernabei. All. Ottavi
REAL VIRTUS PAGLIARE: Capriotti, Bizzarri, Corradetti Giorgio, Volpi (85’ Semplicini), Fioravanti (90’ Baiocchi), Filipponi, Gagliardi (79’ Gregori), Massetti, Corradetti Alex, Mascitti, Monti. All. Silvestri
Arbitro: Salvatori di Macerata – Assistenti: Tidei (FM) e Mangiaterra (MC)
Reti: 60’ Mascitti, 67’ Testa, 82’ Bernabei, 94’ Papa Ndiour
Note. Ammoniti: Bernabei, Volpi e Filipponi. Recupero: 3’+4’. Spettatori: 500 circa
Amandola – E’ dunque l’Amandola a proseguire il cammino in questo infinito play off di Prima categoria. La squadra di mister Ottavi supera la Real Virtus Pagliare, guadagnando il passaggio del turno, tra sette giorni in campo neutro, contro il Corridonia. Una bella giornata di sole ed un terreno in buone condizioni hanno fatto da sfondo ad una gara che ha visto la presenza di un folto e rumoroso pubblico che ha gremito la tribuna del “Comunale”. Primo tempo con poche emozioni, una sorta di gara a scacchi fra i due allenatori, con i locali che nella prima mezzora perdono per infortunio due uomini fondamentali come Marcoaldi e Minnucci. Portieri inoperosi nella prima parte, gli ospiti si fanno vivi con un tiro alto di Alex Corradetti, mentre Mascitti arriva con un attimo di ritardo su un assist di Gagliardi. L’Amandola già pericolosa con Bernabei, reclama vibratamente per un fallo in area su Maccari, giudicato però regolare dall’arbitro e nel finale di tempo in mischia sciupa una ghiotta occasione con Testa e Tassi che si ostacolano a due passi dalla porta. Ripresa ricca di emozioni e colpi di scena, ci prova subito Senghor dal limite, ma lambisce la traversa. Al 60’ il vantaggio ospite: lungo rilancio dalla difesa che trova impreparata la retroguardia locale, Mascitti salta il diretto marcatore e con un bel tiro a giro mette nell’angolino, imparabile per Galizi. Pronta la reazione dell’Amandola che al 67’ perviene al pareggio con Testa che raccoglie dal limite un assist di Papa Ndiour e scaraventa in rete di precisione. Il Real Virtus non ci sta e nel giro di due minuti confeziona tre azioni pericolose: prima reclama con forza un calcio di rigore per un atterramento in area di Mascitti, quindi centra il palo con un desto dal limite di Bizzari e pochi secondi dopo chiama Galizi alla deviazione volante su punizione di Monti. L’Amandola cerca di rallentare il gioco e forte dei due risultati favorevoli non si scopre agli attacchi, cercando di colpire in ripartenza. Al minuto 82’ la svolta: Papa Ndiour si invola e viene fermato da Filipponi che da terra prende il pallone con le mani, da oltre 25 metri Bernabei pennella una punizione di rara precisione che si infila a fil di palo. La reazione ospite tutta in un tiro di Giorgio Corradetti che sfiora il palo, mentre i locali in contropiede con Senghor e Papa Ndiour confezionano una spettacolare terza rete.
Video: il gol del 2-1 di Euro Bernabei dell'Amandola