Maceratese, il punto del responsabile Paolo Siroti
"Lavoriamo affinché la Prima squadra possa avere in casa ragazzi di qualità”
MACERATA. A quasi tre mesi dall'avvio e, a circa un terzo della stagione, il responsabile del settore giovanile della Maceratese Paolo Siroti (foto) traccia un primo bilancio a tinte biancorosse. Lo fa dopo il primo fine settimana perfetto, tutte vittoriose infatti le squadre della Rata nel weekend, dai grandi in Promozione proseguendo con l’Under19 fino alle varie formazioni del Settore Giovanile.
“Al di là dei risultati (Allievi e Giovanissimi sono in testa nei loro campionati provinciali, ndr) mi fa piacere che stiamo operando bene e si vedono miglioramenti nei singoli soprattutto a livello tecnico. Lavoriamo affinché la Prima squadra possa avere in casa ragazzi di qualità”.
Intanto due sono stabilmente aggregati al gruppo che milita in Promozione…
”Sì, i 2003 Padella e Morbidelli (prodotti di altro vivaio, portati per giocare negli Allievi ma subito promossi da Marinelli, ndr)”.
Avete dei baby seguiti da club di serie A o serie B?
“Qualche dimostrazione di interesse c'è, ma sui provini abbiamo una linea di condotta ben precisa. Non vogliamo creare false aspettative, crediamo che la Maceratese debba essere rispettata e pertanto siamo noi ad invitare le società qui allo Stadio della Vittoria”.
Che effetto fa ai ragazzi indossare quest’anno la maglia della Maceratese?
“Fa un certo effetto debbo dire, anche se la storia di questa società per molti di loro è sconosciuta e quindi sta noi anche far percepire ciò. Per me che ho qualche anno in più invece è una cosa emozionante e bellissima”.
Per te è il primo anno in biancorosso in qualità di responsabile del vivaio: è tutto rose e fiori?
“No le difficoltà ci sono, stiamo valutando come e dove intervenire. Tutti possono migliorare per quanto riguarda il Settore Giovanile, in primis io”.