Sangiustese-Villa San Filippo: interviene l'ex Assessore Salvatori
Continua la querelle tra la società rossoblù e l'Amministrazione Comunale sull'impianto sportivo: "La questione Sangiustese non troverà mai pace fino a quando ci saranno di mezzo i personalismi del Sindaco" le parole tratte dal profilo Facebook
MONTE SAN GIUSTO. In merito alla questione dell'impianto di Villa San Filippo, interviene l'ex Assessore allo Sport del Comune di Monte San Giusto Andrea Salvatori (foto piccola) attraverso il proprio profilo Facebook.
"La questione Sangiustese non troverà mai pace fino a quando ci saranno di mezzo i personalismi del Sindaco, del suo Ex Vice e del dirigente di una nota Associazione Sportiva locale. Il mio dispiacere più grande è che a pagarne le conseguenze, pur essendo completamente estranea ai fatti, sarà il nuovo Assessore allo sport, Gigliola Bordoni, di cui ho profonda stima, che si troverà a gestire questa patata bollente cotta da altri. Non entrando nel merito del decreto ingiuntivo perché c’è ancora in corso una valutazione del giudice, voglio ricordare al sindaco che è ora che cambi il ritornello che spesso porta avanti per mistificare la realtà; inizia a sapere di stantio.
Giusto per fare una breve parentesi.. Facendo bene i conti, o semplicemente guardando gli atti, è proprio vero l'Amministrazione ha investito tantissimo..1 bel milione e 130 mila euro di soldi pubblici (certificati dall’ufficio tecnico), esclusi i costi di avvocati ed eventuale richiesta risarcimento danni da parte della Sangiustese e non gli 800 mila euro che vorrebbe far credere, come dichiarato anche nell'ultimo articolo uscito sulla stampa. Questa è la verità che va raccontata ai cittadini come va raccontato il vero motivo di tanto slancio verso il presidente della Sangiustese nascosto dietro un falso interesse.
I numerosi incontri nella sede comunale convocati dal primo cittadino con il presidente della Sangiustese dovevano servire solo a fare pressioni per far ritirare il ricorso al TAR ma non essendo riuscito nell' intento, il Sindaco ha pensato bene di percorrere la strada della denuncia alla Procura della Repubblica per presunti atti vandalici così da aumentare la pressione al presidente stesso. Ebbene sì, con un atto della Procura della Repubblica viene avviato il procedimento penale contro il presidente Tosoni da parte del sindaco supportato dal suo vice Spinelli e dal dirigente Pazzarelli per presunti atti vandalici alla sua macchina a seguito di una discussione sfociata con insulti presso l’ufficio del sindaco.
Il giudice che fa?
ARCHIVIA IL PROCEDIMENTO INDICATO ORDINANDO LA RESTITUZIONE DEGLI ATTI PER LA SUCCESSIVA DIRETTA TRASMISSIONE IN ARCHIVIO. Questo è l’atteggiamento colloquiale che il primo cittadino ha avuto in 5 anni di maggioranza e continua ad avere prendendo in giro tutte le realtà calcistiche sangiustesi.
Abbiamo sempre chiesto di garantire un'uguaglianza di trattamento per tutte le associazioni del nostro territorio e invece Gentili, come al solito, fa figli e figliastri per il suo comodo e si sorprende se qualcuno prende le distanze.
E' proprio vero.. chi vince festeggia, chi perde spiega e bene.
Cit. Salvatori"