Birilli: "Per Monsampietro voglia di crescere e fare un passo avanti"
Il tecnico valuta il buon avvio della sua squadra, ma non nasconde le difficoltà di un torneo equilibrato ed aperto a diverse soluzioni
MONSAMPIETRO. Costanza e determinazione sono probabilmente le caratteristiche di questo Monsampietro protagonista nel giorne D di Prima categoria. La squadra di mister Jacopo Birilli (foto) con una condotta esemplare, riducendo al minimo i rischi in ogni gara, si trova ora al secondo posto della classifica e può guardare al futuro con fondato ottimismo.
“L'approccio al campionato è stato buono – conferma l'allenatore – anche se è presto per parlare, sappiamo che in questi tornei servono continuità di risultati ed anche un pizzico di fortuna, nel corso di una stagione che sarà lunga e molto battagliata. Noi siamo ripartiti dal punto dove avevamo lasciato lo scorso anno, la rosa è cambiata solo in pochi elementi, portiamo avanti seriamente il nostro progetto che prevede un passettino avanti rispetto all'ultima stagione. Il mio compito e quello dei miei collaboratori è far maturare questi ragazzi, dargli delle motivazioni, cercando anche di migliorare dal punto di vista del gioco. Posso contare su un gruppo consolidato nel corso degli anni, sia dal punto di vista dei calciatori che dei dirigenti, una famiglia allargata che è sempre vicina alla squadra, pronta a far fronte a tutte le esigenze. Dal presidente Simone Brasili, al direttore tecnico Romanelli fino a tutti gli elementi della società, sappiamo di poter contare su persone serie, passionali e profondamente legate alle vicende della squadra".
"La classifica per ora ci sorride - continua Birilli - ma credo che ci siano alcune realtà come Amandola e Azzurra Mariner, che abbiano il potenziale per rientrare nei primi posti, dove credo che troveremo fino al termine ottime squadre come la Cuprense, il Centobuchi, il Rapagnano ed il Castignano. Vedremo se avremo la forza e la costanza di competere con loro per tutta la stagione, per ora sia pure con qualche problema di organico e qualche infortunio di troppo, le cose filano per il meglio, ma come dicevo prima la strada è lunga e le cose possono cambiare radicalmente in poco tempo, specialmente dopo il mercato di dicembre. Intanto ci concentriamo sul prossimo impegno, una dura trasferta in casa della Cossinea, giustamente euforica per la promozione e il buon debutto in campionato. Sarà una gara difficile, loro possono contare su un gruppo affiatato e su alcune individualità di spessore, un ulteriore esame per le nostre capacità e sul nostro percorso di crescita, che vogliamo continui ad essere costante”.