CORRIDONIA. Non è stata smaltita la profonda delusione del Calcio Corridonia, con il sogno Promozione svanito all'ultimissimo spareggio play-off perso contro il Moie Vallesina. La società con un duro comunicato stampa pretende la riammissione alla categoria superiore criticando i meccanismi di promozione e retrocessione della stagione da poco conclusa.

La A.S.D. Calcio Corridonia merita di essere ammessa di diritto al campionato regionale di Promozione per averla conquistata sul campo. Sono diverse stagioni che non era in programma la finale dei play-off, che è stata disputata il 22 giugno a Loreto. Quest'anno, a stagione iniziata, è stato deciso di dare la promozione ad una sola squadra delle due squadre quando, come detto, i campionati erano in corso. Per far spazio ad altre società nella stagione 2017-18 abbiamo disputato un campionato a 18 squadre e nell'annata 2018-19 a 17. Fino all'anno scorso le vincenti degli spareggi fra gironi A/B e C/D approdavano direttamente alla categoria superiore, mentre quest'anno sono state cambiate le carte in tavola a stagione iniziata. Come se non bastasse nella finale del 22 giugno, disputata con una settimana di ritardo, non abbiamo potuto utilizzare tre giocatori che sono ritornati a casa per impegni inderogabili presi in precedenza.

Degli ultimi 10 anni, 6 li abbiamo trascorsi nel campionato di Eccellenza, insieme ad altre società che nel corso del tempo sono fallite, scomparse e poi riammese al nostro fianco, come se nulla fosse successo, con un bilancio pulito. Nelle ultime stagioni abbiamo avuto due retrocessioni sul campo, fino alla Prima categoria, però ci abbiamo messo la faccia e facendo puntualmente fronte agli impegni presi in precedenza. Il Corridonia chiede di essere ammesso di diritto al campionato di Promozione per la stagione 2019/2020.
A.S.D. Calcio Corridonia