Sette gol in quattro partite. Simone Bracci (foto) non si ferma più. Dopo essere rimasto a digiuno nelle prime due giornate di campionato l’attaccante del Mondolfo si è scatenato contro Cantiano (2), Filottranese (2), Olimpia Marzocca e Barbara (2).
“Sono molto contento – dice Bracci al Corriere Adriatico – perché l’anno scorso, al primo anno al Mondolfo, ho avuto bisogno di tempo per ambientarmi e quest’anno ci tenevo a fare meglio”.
Il record personale di Simone Bracci è di 11 reti, tre anni fa con la maglia del Real Metauro. “Non sono alto, ma sono rapido e veloce – si descrive così l’attaccante, che si ispira a Mertens del Napoli – soprattutto di destro e di testa non sono uno specialista, mi piace sfruttare la velocità negli spazi ed inserirmi”.
Il Mondolfo è in zona playoff. “Il campionato è appena iniziato e la classifica non dice nulla – spiega Bracci, che ha esordito giovanissimo in Serie D con il Fano – noi vogliamo salvarci il prima possibile senza soffrire”.
Per le posizioni di vertice Bracci la pensa così: “Il campionato è molto equilibrato, chi doveva andare avanti ancora non c’è andato. Vigor Castelfidardo e Osimo Stazione forse sono le sorprese, ma la classifica non ha ancora preso una fisionomia precisa. L’unica cosa certa è che non ci saranno squadre dominatrici come l’anno scorso. Alcune squadre sono in difficoltà, penso a Osimana e Biagio Nazzaro, ma fanno ancora in tempo a riprendersi”.