"Atletico Gallo primo?" Canestrari spiega perchè non è una sorpresa
"E l'Urbania ha notevoli margini di crescita". Il direttore sportivo (ex Fano e Alma) analizza le due battistrada d'Eccellenza
"L'Atletico Gallo in vetta costituisce una sorpresa solo per chi non lo conosce bene. Da anni è abituato a lottare per le prime posizioni e l'innesto di pedine di spessore l'ha reso ancor più competitivo. Lo stesso discorso vale per l'Urbania seconda che sta proseguendo sulla strada intrapresa la scorsa stagione".
Al Corriere Adriatico parla il direttore sportivo Roberto Canestrari (foto), ex Fano e Alma, che analizza le prime due squadre che svettano in Eccellenza dicendosi deluso da quelle che dovevano essere le favorite, "su tutte l'Anconitana che vanta struttura - sottolinea - organico e tifoseria non paragonabili a tutte le altre".
Poi Canestrari torna sul Gallo, e ne apprezza le qualità dell'ambiente:
"Si tratta di una piccola realtà, ma con una società molto organizzata che dà continuità ai progetti. Il tecnico Mariotti conosce alla perfezione la squadra essendo del posto e allenandola da anni. Oltre a essere unito, il gruppo è molto valido e la presenza di giocatori che hanno calcato palcoscenici superiori come Rizzato, Ridolfi, Bartolini, Nobili e Muratori rappresenta il valore aggiunto".
Parole di apprezzamento anche per l'Urbania:
"Con Fenucci alla guida arrivò quarta e in pochi pensavano che potesse ripetersi. Alle spalle c'è una programmazione precisa: in panchina è tornato Pazzaglia, che non ha bisogno di presentazioni avendo conquistato promozioni in D con Vis Pesaro, Città di Castello e Fabriano Cerreto, e la rosa, composta in prevalenza da giovani del posto con forte spirito di appartenenza, ha notevoli margini di crescita. È questa la direzione giusta".