Scuffia, voglia di Pro: "Ma la regola Under penalizza i portieri over"
Originario di Macerata, ex Fiorentina, Catanzaro, Lecce e Rimini, è al passo di addio con il Roccella: "Ho contatti importanti ma sempre più spesso le società intendono schierare tra i pali i fuoriquota e questo fatto esclude i giocatori come me"
Nelle Marche ha difeso la porta di Maceratese (la squadra della propria città) ed Ancona, e dopo aver spiccato il volo verso la Fiorentina è stato in altre piazze importanti fra cui Catanzaro, Lecce e Rimini. Stiamo parlando di Tommaso Scuffia (foto), portiere di 27 anni, nelle ultime due stagioni protagonista con il Roccella Jonica di altrettante salvezze storiche in Serie D.
Il matrimonio con il sodalizio amaranto sembra però giunto al capolinea, ha detto il giocatore a TuttoSerieD. "Al momento non vedo come ci sia la possibilità di restare a Roccella, è una situazione evidentemente bloccata. Non ho sentito ancora nessuno dei dirigenti amaranto, perciò mi ritengo libero di valutare qualunque tipo di proposta e soluzione".
Si era già fatto avanti il Messina per Scuffia, ma la trattativa sembra già tramontata. “Non nascondo di avere l'ambizione di tornare a giocarmi le mie chances tra i professionisti, anche se sempre più società intendono schierare profili under tra i pali e questo in parte penalizza chi, fuori quota, non lo è più. Ho ricevuto diverse offerte da società più o meno tutte decise a fare un campionato di vertice”.