Clerici: "Passione, umiltà e sacrificio. Cresce il Piazza Immacolata!"
L'esperto tecnico ascolano elogia la dedizione con la quale i ragazzi lo stanno seguendo in un'avventura nel più puro spirito dilettantistico
ASCOLI PICENO. Un Piazza Immacolata giovane e determinato quello che si sta vedendo quest'anno nel girone H di Seconda categoria. Reduce da una vittoria prestigiosa contro il Piceno United, in uno dei tanti derbi ascolani in calendario, abbiamo voluto sentire l'opinione di un maestro come Gianni Clerici (foto), da questa stagione alla guida della prima squadra.
“Sono contento di questo approccio al campionato da parte dei miei ragazzi – esordisce il mister – ai quali ho semplicemente chiesto di scommettere sulle loro possibilità e mettersi in gioco. Per far emergere il meglio da ognuno di loro ho spiegato che c'è bisogno di costanza, passione, puntualità e presenza costante agli allenamenti. Con grande piacere sto notando che questi meravigliosi ragazzi, pur facendo tutto per pura passione, ci stanno mettendo un entusiasmo contagioso e pian piano stiamo ottenendo anche qualche bel risultato. Fanno piacere le vittorie, ma devo dire che in questi primi impegni stagionali in ogni occasione, anche nelle sconfitte, abbiamo giocato molto bene, a viso aperto e mettendo sempre in campo il meglio di noi stessi. L'applicazione dei ragazzi è ecomiabile e i miglioramenti evidenti. Da una statistica precisa - evidenzia Clerici - abbiamo visto che nelle ultime 40 partite, la squadra viaggiava a una media di 2 reti subite in ogni gara, nelle ultime siamo scesi ad una sola rete subita con il Torrione e nessuna con il Piceno United e, se permettete, nel nostro piccolo queste sono soddisfazioni. Questa società è formata da un gruppo di amici che, per pura passione e amore dello sport, portano avanti un impegno non indifferente. Mi sento molto legato nei loro confronti e voglio cogliere questa occasione per ringraziare coloro che lavorano al mio fianco durante tutta la settimana". "Posso contare su delle persone straordinarie, come i vice allenatori Giuseppe Traini e Luigi Spinelli ed il preparatore dei portieri Vinicio Giovannini, ma è tutta la società nel suo insieme a collaborare nella maniera migliore, sempre nell'ambito del più puro dilettantismo. Erano diversi anni che non disputavo la Seconda categoria - continua l'allenatore - ma devo dire cho ho ritrovato un torneo molto cresciuto a livello tecnico e tattico, con diverse squadre ben organizzate e strutturate anche a livello di preparazione fisica. Credo che nel nostro girone ce ne siano 6/7 tutte molto forti, alcune le abbiamo già affrontate e sabato prossimo incontreremo gli Orsini Monticelli che considero un banco di prova molto significativo. Una squadra che esprime un buon calcio, ha buone individualità e può anche contare su una panchina lunga, che a queste latitudini può essere determinante. Noi intanto continueremo ad andare avanti per la nostra strada, i ragazzi mi pare abbiano compreso che attraverso l'impegno, il senso di abnegazione, la disciplina, passa la loro crescita e maturazione come calciatori. Abbiamo un'unica certezza, siamo consapevoli che se vogliamo ottenere dei risultati, dobbiamo continuare a percorrere con umiltà la strada che abbiamo appena imboccato”.