Ventura: "Inizio difficile, ma la Jrvs si sta tirando fuori dai guai!"
Dopo due retrocessioni consecutive, la società ascolana vorrebbe vivere una stagione tranquilla
ASCOLI PICENO. Dopo un avvio di stagione non privo di difficoltà, comincia ad assumere un aspetto più tranquillizzante, nel girone H della Seconda categoria, la classifica della Jrvs Ascoli, una delle compagini storiche del capoluogo piceno. Insieme a Vincenzo Ventura (foto) direttore sportivo e motore della società, abbiamo fatto un primo bilancio della stagione.
Avete avuto delle difficoltà in avvio di stagione, quali le cause?
“Ci sono stati dei problemi all'interno del gruppo che inizialmente ci hanno un po' frenato, siamo intervenuti ed abbiamo cercato di risolvere alcune questioni. Mi pare che le nostre decisioni abbiano avuto l'effetto sperato, ed ora anche a livello di risultati le cose stanno migliorando”.
Fino ad oggi anche a livello di infortuni, sembra che siate stati poco fortunati.
“Sinceramente non credo che il mister abbia mai avuto la piena disponibilità dell'organico. Non è una scusante, ma un dato di fatto, è dall'inizio della stagione che siamo costretti a fare i conti con una serie interminabile di problemi, e proprio quando sembra che siano in fase di risoluzione, puntualmente succedono altre vicissitudini e si riparte punto e a capo. Lavorare in queste situazioni non è semplice”.
Ora con la riapertura del mercato interverrete per puntellare la rosa?
“Qualcosa faremo senz'altro, in alcune zone del campo siamo in costante emergenza e sarà indispensabile provvedere. Ci stiamo guardando attorno, insieme al mister abbiamo individuato alcuni elementi validi, vedremo se sarà fattibile da un punto di vista pratico”.
Con quali obiettivi siete partiti in estate?
“Con la consapevolezza di avere un organico in grado di fare una buona stagione, dopo due retrocessioni consecutive, volevamo trascorrere un anno tranquillo e magari toglierci qualche soddisfazione, fare insomma un campionato dignitoso. Per tanti motivi fino ad oggi non è stato possibile, ma siamo ancora fiduciosi di poter disputare una buona seconda parte di campionato. Chiaramente l'obiettivo primario diventa la salvezza, ma se riuscissimo a raggiungerla e ci fosse ancora tempo e modo di fare meglio, non ci tireremo indietro”.
Oltre alle assenze quali potrebbero essere le cause di questo avvio di stagione sotto le attese?
“A parte alcuni casi sporadici, ho sempre visto una squadra che ha lottato alla pari con tutti, talvolta sono stati degli episodi a decidere le gare. Ecco, dovremo cercare di far volgere dalla nostra parte questi episodi, evitando magari anche alcuni cali di concentrazione che si sono rivelati determinanti”.
La vostra è una società che nel panorama calcistico regionale ha scritto qualche pagina importante, ora quali sono i programmi attuali della Jrvs Ascoli?
“Noi cerchiamo sempre di fare il massimo ed essere sempre vicini ai ragazzi, provando a trasmettere ai nostri tesserati quella sana passione per lo sport che ha sempre animato le nostre iniziative. Forse potremmo vivere dei momenti migliori, ma siamo comunque soddisfatti di ciò che stiamo facendo. Quest'anno abbiamo messo a disposizione dei ragazzi uno staff tecnico di prim'ordine, composto da mister Francesco Paoletti, dal preparatore atletico Adriano Cannellini e dal preparatore dei portieri Massimo Narcisi, a questi livelli non i pare poco. Ora l'obiettivo immediato deve essere quello di dare continuità ai nostri risultati, già a partire dalle prossime due gare che ci vedranno sempre affontare l'Audax Pagliare, prima in campionato e poi in Coppa”.