Sulle orme di Palanca: terzo gol dalla bandierina per Andrea Mancini
Il centrocampista della Cluentina ai tempi della Pinturetta ne segnò 4: "Mi ci alleno, è stato un consiglio di mio padre alcuni anni fa, qualche volta porta i frutti sperati"
Come Massimo Palanca, l’imperatore di Catanzaro, originario di Porto Recanati. Andrea Mancini (foto, vedi scheda) da Porto Sant’Elpidio, centrocampista della Cluentina (Prima categoria girone C) contro il Fiuminata ha messo a segno il terzo gol stagionale direttamente da calcio d’angolo. Non è una novità per Andrea, che due anni fa con la maglia della Pinturetta Falcor, dalla bandierina del corner ne aveva messi a segno addirittura quattro di reti.
“Mi ci alleno, è stato un consiglio di mio padre alcuni anni fa, qualche volta porta i frutti sperati – spiega Andrea Mancini, capocannoniere del girone con 11 gol – calcio la palla a giro con tutta la forza possibile sperando che non si alzi troppo”. Finora oltre al Fiuminata ne hanno fatto le spese Elpidiense Cascinare e Pioraco.
“Questo modo di calciare la palla alcune volte viene sfruttato anche dai miei compagni, basta che toccano la palla per farla entrare in rete – continua Mancini – personalmente non punto al titolo di capocannoniere del girone. Spero di fare il meglio di me stesso per la squadra. Sono contentissimo, non avevo mai messo a segno tutti questi gol, il merito è dei miei compagni. Mister Canesin mi da fiducia sui calci da fermo, oltre ai calci d’angolo batto anche le punizioni ed i rigori”.
Mancini cresce nel Porto Sant’Elpidio, l’esordio in Promozione, poi il passaggio alla Monturanese. “Dopo la retrocessione decisi di lasciare il calcio, avevo perso un po’ di stimoli – racconta – sono andato a giocare a calcetto in Serie B con il PSG, siamo arrivati ad un secondo dalla Serie A2. Dopo di che mi ha ripreso la voglia per il calcio”. Riparte dalla Pinturetta Falcor, poi la Futura 96. L’estate scorsa la chiamata della Cluentina: “Una società meravigliosa, veramente. Non li conoscevo, non me lo sarei aspettato. Sono rimasto stupefatto. I risultati sono frutto del lavoro della squadra e della società. C’è tanta serietà, professionalità ed impegno. E’ un piacere allenarsi”.
La Cluentina occupa la seconda posizione di classifica alle spalle del Trodica: “E’ un campionato molto interessante, la classifica è veritiera. Ci sono squadre molto attrezzate, con giocatori veramente forti. Rimaniamo con i piedi per terra fino alla fine, pensiamo partita per partita. Siamo un bel gruppo, un allenatore bravissimo. Alla fine tireremo le somme”.