Montecosaro, calma finita: "Vogliamo rispetto dalla classe arbitrale"
Il comunicato della società: "Partite già decise dalla posizione in classifica"
La Redazione di Marcheingol.it riceve e pubblica il comunicato dell'ASD Montecosaro, nella persona del direttore sportivo Frediano Pancotto, in merito alla direzioni arbitrali delle ultime settimane.
"La misura questa volta è davvero colma. Sapevamo che il progetto intrapreso fosse difficile da realizzare. Una squadra infarcita di giovani con un età media poco sopra i 22 anni, esperienza davvero poca in un campionato dove spesso è la componente che fa la differenza. Ci stiamo lavorando sodo dal giugno, sia come societaria che come staff tecnico, e dopo tanto lavoro i risultati sul piano del gioco si cominciano a vedere già da un pezzo. Ora con alcuni inserimenti nella finestra di mercato siamo davvero molto competitivi.
In tutto questo non avevamo tenuto conto di una componente importante, la classe arbitrale. Fin dall'inizio abbiamo notato una certa sufficienza nei confronti di una squadra giovane e ingenua che certamente non ha le armi dei vecchi marpioni che ci sono in giro ma pensavamo fosse anche normale. Ora questa sufficienza è divenuta sudditanza derivante da una classifica che ci vede immeritatamente in fondo. Infatti usciamo quasi sempre dal campo tra lo stupore degli avversari che si chiedono e ci chiedono come mai siamo in coda alla classifica.
Oggi ancora più che la settimana scorsa, quando la Palmense ha portato via un punto che definire immeritato è un eufemismo, grazie ad un rigore a tempo scaduto quanto meno dubbio e dopo aver annullato due nostri gol per fuorigioco assolutamente inesistenti e aver trasformato un rigore sacrosanto con espulsione in punizione dal limite e giallo. Ad Ascoli oggi al cospetto della prima in classifica abbiamo fornito una prestazione di livello assoluto vanificata dal direttore di gara e dai suoi assistenti. Sullo 0-0 manca un rigore solare su Federico Bartolini lanciato in porta e dopo aver indirizzato clamorosamente la gara con rimesse e punizioni invertite concede un rigore che nemmeno la più fervida fantasia dell'arbitro più casalingo possibile poteva immaginare. Da qui in avanti tutta una serie infinita di nefandezze, compreso un rigore per noi sul 3-0 tanto per concedere il classico contentino, non prima però di aver concesso un ampio risultato. Un secondo rigore con espulsione per un salvataggio di mano sulla linea che poteva riaprire tutto, ovviamente ignorato.
Oggi la misura è colma. Pretendiamo rispetto del nostro lavoro e del nostro impegno. Non sosteniamo l'impreparazione della classe arbitrale anche se certi episodi lasciano pensare questo ma non si possono arbitrare le partite prima di giocarle in base alla posizione di classifica. Siamo davvero stufi di questa situazione. Vogliamo giocarcela in maniera corretta e imparziale con tutti, non pretendiamo nulla di più di poter combattere ad armi pari, senza interferenze arbitrarie e arbitrali".
Frediano Pancotto
Asd Montecosaro