Claudio Silenzi: "Onorato di fare parte della famiglia Rapagnano"
Il difensore arrivato in estate confessa di aver trovato un ambiente ottimale ed una organizzazione degna di ben altre categorie
RAPAGNANO. Dopo aver chiuso la scorsa stagione con un ottimo secondo posto nella regular season, il Rapagnano sembra aver trovato la sua giusta dimensione nel campionato di Prima categoria (girone D). Reduce da un succeso casalingo, la squadra rossoverde si colloca con merito nei primi posti della graduatoria. Abbiamo provato insieme al nuovo acquisto Claudio Silenzi (foto) a fare il punto su questo primo scorcio di stagione.
“A livello di risultati penso che possiamo considerarci abbastanza soddisfatti – ci dice il difensore ex di Montegiorgio, Servigliano e Piane MG – anche se in alcune circostanze forse abbiamo sciupato l'opportunità di fare meglio. Penso ad esempio alla gara contro la Cossinea, nella quale per larghi tratti abbiamo dominato senza tuttavia fare gol, finendo per essere puniti ben oltre i nostri demeriti. Anche quest'anno il campionato si conferma molto equilibrato, forse addirittura più di quello passato, anche perchè al momento non misembra ci siano squadre palesemente inferiori. Il livello è elevato e come vediamo ogni sabato, anche il fattore campo non pesa più come in passato, tutte le gare sono aperte e bisognerà stare sempre molto attenti perchè basta un attimo per passare dalla zona play off a quella play out. Per quanto ci riguarda l'insermento in squadra dei nuovi come me sembra proceda abbastanza bene, il gruppo è ben strutturato, c'è armonia, si lavora con passione, il mister e lo staff conoscono il loro lavoro, l'ambiente è ideale, tutti fattori che hanno grande importanza". "Inoltre abbiamo alle spalle una società della quale avevo sempre sentito parlar bene - continua Silenzi - ed ora ho potuto toccare con mano e constatare la realtà. Grande serietà, vicinanza, supporto, organizzazione, insomma una grande famiglia alla quale ora mi onoro di appartenere anche io. Credo ci siano le condizioni per puntare dritti a quello che è il nostro obiettivo stagionale, la salvezza senza sofferenze, fermo restando come dicevo prima, che la qualità generale è notevole ed ogni minimo errore può costare molto caro. Alla fine credo che, nonostante l'avvio sottotono, l'Azzurra Mariner resti la squadra con l'organico di maggior qualità ed a gioco lungo potrebbe far valere la sua forza, ma è una bella squadra anche il Monsampietro che ha un gruppo molto collaudato, sta facendo bene il Centobuchi che dispone di ottime individualità. Avendoci giocato contro posso dire che il Montalto è una squadra tosta e il Real Virtus Pagliare vale molto di più dell'attuale classifica, non dimentico il Castignano che affronteremo sabato prossimo. I biancorossi sono sempre un avversario molto temibile, il prossimo confronto sarà l'occasione per misurarci con una squadra costruita certamente per puntare ai primi posti, un esame di maturità per le nostre ambizioni”.