Rosati: "Un tris per Claudia, Mattia e per il Real Virtus Pagliare"
Dedicate alla moglie, al figlio di 6 anni e alla squadra, le tre reti che hanno deciso il confronto di campionato sul campo del Santa Maria
PAGLIARE DEL TRONTO. Nel Real Virtus Pagliare che nell'ultimo turno del campionato di Prima categoria (girone D) ha espugnato il terreno del Santa Maria, è spiccata la prestazione di Matteo Rosati (foto) autore della tripletta che ha fissato il risultato. Abbiamo scambiato qualche opinione con l'attaccante che vanta diverse esperienze in questo campionato con Monticelli, Piane di Morro, Offida e nelle ultime stagioni con lo Sporting Folignano.
Tre reti in una sola gara non sono una cosa comune, è capitato in altre occasioni o è la prima volta?
“Sinceramente non mi sembra di ricordare altre occasioni del genere, nella mia carriera ho avuto la fortuna di fare diverse doppiette, ma una tripletta è la prima volta che mi capita. Speriamo che sia di buon auspicio per il nostro campionato”.
Quando si fanno delle prestazioni di così alto livello si chiede sempre a chi le si vuol dedicare, tu a chi hai pensato?
“Alla mia famiglia: a mia moglie Claudia e a mio figlio Mattia che sono tutta la mia vita. Il primo pensiero è tutto per loro, ma come dicevo spero che i miei gol possano essere utili alla causa del Real Virtus Pagliare e ci permettano di milgiorare la nostra posizione”.
Come ti sei trovato ad inizio stagione con questa nuova squadra?
“Ho trovato un ambiente eccezionale ed una società seria e non invadente che ci fa lavorare senza metterci pressione. Il gruppo è formato da bravi ragazzi e l'armonia tra la squadra è l'ambiente è evidente, peccato che fino ad ora i risultati siano sotto le attese”.
A proposito di risultati, a cosa pensi sia dovuto questo ritardo in classifica?
“E' difficile da spiegare, il gruppo c'è ed è solido, abbiamo anche alcune individualità di lusso per la categoria, tipo Crocetti, Bizzarri, Corradetti, ci alleniamo bene e in un ambiente positivo. Ad inizio stagione pensavo che si potesse lottare per un posto nei play off, ma siamo stati bersagliati dalla sfortuna, con una lunga serie di infortuni ed abbiamo pagato a caro prezzo ogni minimo errore, ora speriamo sia arrivata la svolta e si possa fare meglio”.
La gara di sabato sul campo del Santa Maria come è stata?
“In questo caso siamo stati bravi a sfruttare gli errori altrui, capitalizzando al meglio qualche loro svista, anche se dopo il mio primo gol i padroni di casa ci hanno creato qualche apprensione. Le altre due reti ad inizio ripresa hanno chiuso ogni discorso e nel finale è filato tutto abbastanza liscio”.
Quali obiettivi vi ponete a questo punto del campionato ed in vista del prossimo impegno?
“Eravamo partiti con altre ambizioni, ma in questo momento credo che dobbiamo pensare solo ad una tranquilla salvezza, anzi non calarsi velocemente in questa nuova realtà potrebbe essere anche molto pericoloso. E' ovvio che se poi le cose andassero particolaremente bene e si presentasse l'opportunità di fare qualcosina di più sarà meglio per tutti, ma ora meglio volare bassi. A partire dalla prossima di campionato quando ospiteremo una diretta concorrente come la Cossinea, reduce da una bella vittoria, sarà un confronto da non sbagliare assolutamente”.