Tre gol e 9 punti: Leonardo Zira fa volare il Monturano Campiglione!
"In estate un infortunio mi ha bloccato: sono qui per giocare e fare bene. Senza togliere nulla alle big ma ce la giochiamo con tutti. Il Porto Sant'Elpidio? Sta facendo benissimo, per come sta andando la salvezza è riduttiva"
MONTE URANO. Diciannove anni, 5 reti nella passata stagione in Eccellenza con il Porto Sant’Elpidio e una Serie D conquistata sul campo negli spareggi nazionali per Leonardo Zira (classe 2000), attaccante elpidiense che è però ripartito in questa stagione dalla Promozione con la maglia del Monturano Campiglione. Non cambiano però le abitudini: prime tre gare e 3 reti all’attivo per altrettanti successi dei biancoazzurri che guardano tutti dall’alto. Un avvio con i fiocchi.
Leonardo Zira, dopo la scorsa annata in molti si aspettavano di vederti protagonista in Serie D. Invece è arrivata la Promozione: da dove nasce questa scelta?
“E’ stata una scelta sofferta. Ero partito con i presupposti di fare bene li a Porto Sant’Elpidio. Purtroppo in estate ho avuto un infortunio fastidioso e altre situazioni che mi hanno portato a fare la scelta di un percorso diverso, comunque importante per la mia crescita. A Porto Sant’Elpidio avrei trovato meno spazio e ho deciso di andare a Monte Urano per giocare”.
Non una scelta dell’ultimo momento. Giusto?
“Mi seguivano da tempo, da giugno c’era questa proposta loro. Volevo però iniziare a Porto Sant’Elpidio con tanta voglia di fare bene in D anche perché l’abbiamo conquistata sul campo. Poi l’infortunio in preparazione e ho ripensato a quell’offerta. Alcuni pensano che sia una sconfitta per me scendere di categoria ma ho deciso di venire qui per intraprendere un nuovo cammino”.
Un cammino iniziato con nove punti in tre gare e tu sempre decisivo con i tuoi gol.
“Un grande merito della squadra e non certo mio. Il mister è molto bravo e ha grande esperienza, il gruppo è importante e ricco di valori: io sono solo li a dover fare il semplicemente il mio”.
In molti si stanno accorgendo ora del Monturano Campiglione: dove potete arrivare secondo te e quali sono i tuoi obiettivi personali?
“Senza togliere nulla a squadre come Civitanova e Macerata, noi ce la possiamo giocare con tutti assolutamente. Obiettivi personali? Nessuno in particolare, metto a disposizione le mie reti e le mie qualità per la squadra. Il mio obiettivo è quello magari di fare un salto di categoria il prossimo anno. Il Porto Sant’Elpidio? Per come sta andando credo che la salvezza sia veramente poco. A parole sono tutti bravi ma credo che mister Mengo sia uno che parla poco ma fa i fatti e li fa veramente bene”.
Come è stato il tuo approccio con il gruppo?
“Mi ha portato lì il ds Sfredda che conoscevo dai tempi del Porto Sant’Elpidio. Mi ha fatto conoscere l'ambiente ma sapevo che mi sarei trovato alla grande. Il mister mi ha fato sentire parte del gruppo, con i ragazzi il rapporto è buono e tutto il lavoro che facciamo in settimana è predisposto per far bene il sabato”.