Spitoni: "Nessuna squadra prenderà il largo in questa Eccellenza"
L'esperto portiere, che domenica ha assaporato la prima vittoria stagionale con il Sassoferrato Genga, fa una disamina del massimo torneo regionale
A luglio prese la decisione: "Voglio rimettermi in discussione perchè sento di poter fare ancora bene". E a 35 anni, dopo una parentesi in Seconda categoria alla Folgore Castelraimondo, disse sì al Sassoferrato Genga in Eccellenza,
Filippo Spitoni, portiere che in carriera vanta presenze tra i professionisti con Vis Pesaro, Bellaria e Pavia, domenica ha visto il suo Sassoferrato Genga cogliere la prima vittoria in campionato sul campo della FC Vigor Senigallia.
"Siamo una squadra che può vincere e perdere con tutti, dipende dall'atteggiamento dall'unione e dalla volontà - le parole di Spitoni al Corriere Adriatico - e giochiamo in un campionato bello ed equilibrato. Non credo che ci sarà una squadra che prenderà il largo, così come non ci sarà una squadra più scarsa delle altre. Il tasso tecnico? E' molto alto, ma questi sono campionati in cui bisogna mettere prima di tutto umiltà e volontà di gruppo. Se vengono a mancare il gruppo e l'umiltà anche il singolo, per quanto forte, non potrebbe contribuire al massimo".
Come ha visto Spitoni cambiare questi campionati in ormai 20 anni di militanza?
"In crescendo. L'inserimento degli under nelle categorie superiori ha fatto sì che giocatori di alto livello siano dovuti scendere per far posto ai giovani, elevando così il tasso tecnico delle categorie inferiori".