Tiranti: "Per il Moie Vallesina primo obiettivo restare in categoria"
Il mister sottolinea che con il campionato a 16 squadre si fa subito sia a salire che a scivolare e sarà necessaria la massima attenzione
MOIE. Avvio di stagione in linea con le aspettative per il Moie Vallesina, rientrata quest'anno nel campionato di Promozione (girone A). Insieme al confermato mister Stefano Tiranti (foto), abbiamo provato a tracciare un bilancio dopo le prime 6 gare in calendario.
“Tutto sommato considero la nostra una buona partenza – ci conferma il mister - forse c'era spazio anche per fare qualcosina di meglio, ma in linea generale l'approccio alla stagione è confortante. Più che del nunero dei punti, sono soddisfatto per il gioco espresso, in ogni circostanza abbiamo dimostrato di poter giocare un buon calcio e questo dal punto di vista dell'allenatore è l'aspetto più gratificante. Pur consapevoli di avere a disposizione una squadra abbastanza competitiva, come neo promossa, il nostro obiettivo rimane la permanenza nella categoria, per questo dobbiamo cercare stabilità e continuità di risultati, e non commettere l'errore di credere che la lotta per la salvezza non ci riguardi. Con il campionato a 16 squadre, per esperienza posso affermare che alla fine della stagione le differenze tra la zona play off e quella play out, sono quasi sempre di pochi punti, e si fa presto a scivolare in classifica e ritrovarsi nella palude. In accordo con la società - continua l'allenatore - quest'anno abbiamo confermato gran parte dell'organico della scorsa stagione, inserendo un uomo per reparto, in grado di portare un valore aggiunto. Abbiamo alle spalle un settore giovanile con oltre 350 ragazzi, ed è stato del tutto normale cercare al nostro interno gli under per completare la rosa".
"Ci troviamo ad affronatre un campionato estremamente equilibrato, nel quale non credo possano esserci delle realtà in grado di primeggiare incontrastate, (vedi Anconitana e Vigor Senigallia dello scorso anno), ma tante buone squadre che finiranno per lottare punto a punto. In base agli organici a disposizione ritengo che Vigor Castelfidardo, Osimana, Biagio Nazzaro, Valfoglia e la stessa Urbino abbiano qualcosina più delle altre. Tutto questo fino a dicembre - dice ancora il mister - quando poi inizia un'altro campionato e ci sarà sicuramente qualcuno che, inserendo degli elementi di categoria superiore ed allungando anche la rosa, sarà in grado di mutare completamente gli equilibri. Ad oggi comunque la situazione è questa, e noi ci prepariamo ad affrontare il prossimo impegno che ci vedrà ospiti della capolista Vigor Castelfidardo. Una squadra molto organizzata e con giocatori importanti, ma più che il loro valore mi preoccupa dover giocare su un campo sintetico, al quale non siamo abituati e che potrebbe rappresentare un'insidia per il nostro modo di sviluppare la partita. Resta inteso – conclude mister Tiranti – che sempre con il massimo rispetto per gli avversari, andremo a Castelfidardo per fare risultato e sono convinto che daremo il meglio di noi stessi, anche se dovremo farlo in condizioni non ideali per le nostre abitudini”.