K-Sport Azzurra, incontro tecnico formativo con Ivan Zauli. VIDEO
Saranno 8 gli incontri formativi diretti dell'ideatore de "La strada dei campioni"
Si è svolto mercoledì 30 ottobre presso l'impianto dello Stadio Spadoni di Montecchio, il secondo di 8 incontri tecnici formativi diretti dal Maestro di Tecnica Ivan Zauli in affiliazione con la K-Sport Academy Azzurra. Una programmazione seria e strutturata, alla base della metodologia e del network "La Strada dei Campioni", ideata da Ivan Zauli, rivolta alle società Master Training Club, al fine di formare gli istruttori e condividerne i concetti chiave. Presenti, accanto a Samuele Fini, Responsabile del Settore Giovanile biancoazzurro, tutti gli istruttori del club, con la partecipazione speciale di Vincent Samuel La Porta, director of coaching presso Kona Crush Soccer Academy.
In questo secondo intervento svoltosi prima in aula e poi sul campo, il maestro Ivan Zauli ha ribadito l'importanza della ripetizione costante del gesto tecnico nel tempo, percorso che si snoda dalla tecnica di base per poi giungere ai giochi di applicazione. Dalla ball mastery passando attraverso finte, cambi di direzione e senso, arresti, ripartenze, ponendo particolare attenzione al dettaglio.
"Il buon allenatore del terzo millennio - sottolinea Zauli - è colui che è in grado di mettere in pratica tre skill: avere la capacità di saper dimostrare, avere competenze didattiche e poi le abilità di comunicazione, a seconda dell'interlocutore che si ha di fronte, quest'ultima è indispensabile. A tutti gli atleti di K-Sport Academy Azzurra dico che La strada dei campioni è un percorso per sognare, ma si puo' essere campioni in ogni categoria, l'importante è avere le competenze e gli strumenti, divertitevi e impegnatevi sempre al massimo".
La Video Intervista
Ringraziando il Maestro di Tecnica Ivan Zauli per il suo prezioso intervento, la società dà appuntamento al prossimo mese con il terzo incontro tecnico formativo.
Nella foto in alto: il Responsabile del Settore Giovanile K-Sport Samuele Fini insieme al maestro di tecnica Ivan Zauli