"Amici per sempre..." ha postato il 30 dicembre 2018. E in quella foto stava con Massimo Ciocci, ex golden boy dell'Inter (memorabile la sua doppietta nel 4-2 alla Roma del 27 marzo 1988), originario di Corridonia (MC). Nei giorni scorsi ha scosso tutti la vicenda personale di Alberto Rivolta, ex difensore dell’Inter dei record guidata da Giovanni Trapattoni. Il classe ’67 ha infatti raccontato il dramma con il quale convive ogni giorno da diversi anni: "Ho avuto modo di far parte dell’Inter dei record, quella del Trap e di Zenga, di Matthäus e Riccardo Ferri. Ero riserva, vero, ma nella stagione dello scudetto, 1988-1989 almeno una presenza l’ho fatta, e la gente mi associa a quella squadra. Perciò tanti tifosi si sono ricordati di me, con affetto, ora che sto combattendo una terribile malattia: ependimoma midollare".
Rivolta, sposato con due figli, abita a Lissone, ma adesso si trova in un hospice a Monza. "A casa non ero più gestibile, non riuscivo neppure a passare dal letto al bagno e così mia moglie ha trovato una soluzione, cercando un posto dove potessero aiutarmi. Mi stanno curando: una pompa nella gamba mi inietta morfina 24 ore al giorno".
Rivolta ricorda gli amici di sempre: "Qualche giorno fa è venuto Baresi, Malgioglio passa tutte le settimane, e poi Ferri, Ciocci, insomma gli amici non mi hanno dimenticato".
Massimo Ciocci è rimasto nel mondo Inter, da settembre 2018 siede sulla panchina dello Jiangsu Suning, dove allena la formazione Under 14. Anche lui ha sperimentato il male sulla sua pelle: nel 2004 dopo accertamenti scopre di avere una brutta malattia. Operazione e cicli di chemioterapia, ora sta bene. E non dimentica gli amici!