"Portorecanati società modello". Parla il responsabile Scodanibbio
Il punto di metà stagione con il responsabile del settore giovanile della società arancione
PORTO RECANATI. E' uno dei settori giovanili più fiorenti della regione, tanti nel corso del tempo sono stati i ragazzi che da qui hanno spiccato il volo verso il professionismo, quali Beniamino Di Giacomo, Luciano Panetti o Massimo Palanca.
Responsabile del settore giovanile del Portorecanati è Leonardo Scodanibbio (foto), Laurea in Scienze Motorie e patentino Uefa B in tasca. Giovane ma già con tanta esperienza alle spalle, ha lavorato a Montecassiano, Appignano, Potenza Picena ricoprendo anche ruoli di primo piano.
Mister Scodanibbio, come sta andando la stagione?
"Possiamo fare un primo bilancio e debbo ammettere che è positivo. La società ci ha messo nelle condizioni di lavorare in maniera ottimale. Per gli allenamenti possiamo usufruire di spazi e strutture splendide, c'è grande collaborazione e disponibilità da parte di tutte le componenti societarie, direi ci sono le condizioni ideali per cercare di migliorare sempre di più".
Quali sono le note positive?
"Per quanto riguarda l'attività di base abbiamo avuto un incremento considerevole nei numeri e le iscrizioni arrivano tutt'ora. Parlando dei più grandi, sicuramente l'ampio utilizzo di tanti nostri ragazzi in prima squadra, abbiamo giovani di valore che si stanno ritagliando con merito uno spazio importante in un campionato difficile come quello di Promozione. A livello personale sono soddisfatto del lavoro dei tecnici che quotidianamente in campo mettono serietà, esperienza ed entusiasmo, ne approfitto per ringraziarli del loro costante operato".
Quali sono gli obiettivi della stagione?
"Creare un ambiente che sia il più formativo possibile per i nostri ragazzi. Abbiamo l'importante compito di accompagnarli in un processo di crescita non solo da un punto di vista tecnico ma anche sotto il profilo educativo e umano, qualità imprenscindibili nel calcio come nella vita".