Sampaolesi: "Per il Real Porto confermarsi in alto è già un successo"
Il tecnico rivierasco soddisfatto dell'approccio al campionato, considera significativo confrontarsi alla pari con le migliori
PORTO RECANATI. Ancora una stagione di alto profilo per il Real Porto (nella foto una formazione) nel girone E della Seconda categoria. La squadra rivierasca sta recitando, come sempre negli ultimi anni, un ruolo da protagonista testimoniato nella circostanza da 15 punti in 7 gare, ed un eloquente secondo posto in classifica. Abbiamo voluto sentire l'opinione di giovane tecnico Tiziano Sampaolesi.
“Non dico nulla di nuovo se confermo che siamo soddisfatti di questo avvio di campionato – ci dice l'allenatore – per noi che siamo una piccola realtà, già competere con le migliori è motivo di grande orgoglio. Per altro questo girone si conferma molto impegnativo, il livello già alto delle passate stagioni si è ulterirmente elevato con l'arrivo di alcune retrocesse molto forti e strutturate. Chiaramente ancora è presto per esprimere giudizi definitivi, per i quali occore ancora qualche settimana, ma in linea di massima di quelle che ho visto l'Appignanese mi sembra la più forte. Di sicuro è un'ottima squadra anche il Casette d'Ete, abituato a lottare per i primi posti, mi sembra che anche Vigor Montecosaro e Monteluponese siano di grossa caratura e naturalmente non dimentico la Vis Faleria e la rinnovata United Civitanova. Per quanto ci riguarda ci piacerebbe confermarci ad alto livello, pur nel rispetto delle avversarie, non posso negare che un posticino nei play off sarebbe un traguardo molto significativo".
"Per una piccola società come la nostra - prosegue Sampaolesi - confermarsi ad alto livello e competere stabilmente con le migliori sarebbe già molto importante. Chiaramente non abbiamo pressioni alle spalle e non ne facciamo una malattia, ma se nelle ultime giornate riuscissimo ancora ad essere nelle posizioni di vertice, non ci tireremo certo indietro proveremo a dire la nostra fino al termine. Per ora va già bene così, dobbiamo andare avanti a piccoli passi e concentrarci sul prossimo impegno casalingo con un'avversario tosto come il Morrovalle. Vedremo se nella circostanza riusciremo a recuperare qualche infortunato, purtroppo fino ad oggi abbiamo avuto diverse defezioni che ci hanno creato più di un problema, tanto che molti ragazzi si sono dovuti adattare in altri ruoli per coprire le assenze. Ad esempio mio fratello Walter, lo scorso anno autore di 22 reti, si sta prodigando nel ruolo di centrocampista centrale e purtroppo fino ad oggi è mancato il suo contributo in fase realizzativa. Resto comunque abbastanza fiducioso per il futuro, se riusciamo a recupere in fretta l'intero organico, sono convinto che faremo un bel campionato”.