Ruffini: "Il Casette Verdini deve trovare equilibrio durante la gara"
La gestione del risultato non soddisfa ancora il tecnico tolentinate, tornato dopo alcune stagioni alla corte del presidente Pasquali
CASETTE VERDINI. Sono 11 i punti del Casette Verdini dopo le prime 7 gare nel campionato di Prima categoria – girone C. Un bottino più che sufficiente per una squadra indicata tra le favorite, ma che comunque in estate ha operato un rinnovamento piuttosto marcato, a partire dalla guida tecncica che è tornata nelle mani di Matteo Ruffini (foto), artefice alcune stagioni or sono dell'approdo in Promozione della compagine del presidente Dott. Pasquali.
“Siamo quasi ad un quarto del campionato e fondamentalmente posso dire di essere abbastanza soddisfatto – ci dice il giovane tecnico tolentinate – anche se a mio avviso c'è sempre spazio e possibilità per fare meglio. Abbiamo rinnovato molto ed è inevitabile che ci voglia del tempo per trovare i giusti equilibri, ci esprimiamo con buona efficacia, ma ad esempio non siamo ancora in grado di controllare adeguatamente la gara. Troppo spesso in questa prima parte di torneo siamo passati in vantaggio e poi ci siamo fatti recuperare, abbiamo bisogno di fare meglio e trovare il giusto bilanciamento nel corso dei 90 minuti. Stiamo comunque iniziando a conoscerci a fondo e lavoriamo per fissare all'interno del gruppo dei punti di riferimento, che ci possano permettere di sviluppare al meglio la nostra idea di gioco. Vedo da parte dei ragazzi la giusta mentalità, la voglia di crescere e di far bene, tutti elementi fondamentali per disputare la stagione nel modo migliore”.
L'analisi della gara dopo il successo di domenica scorsa: “A Muccia siamo andati molto bene, fra l'altro contro una buona squadra, abbiamo avuto il merito di restare sempre concentrati su un campo che non consente distrazioni. Diciamo che una volta in vantaggio, il terreno di piccole dimensioni ci ha consentito di difenderci al meglio ed obiettivamente devo dire che abbiamo rischiato pochissimo. E' chiaro che quello dell'altro ieri non deve essere solo un episodio, ma il tassello di un persorso che si annuncia, come sempre, molto duro”.
La valutazione di Ruffini sulle avversarie: “Il girone C si conferma un campionato difficile con tante squadre di ottimo livello ed una qualità media molto elevata. Non mi sorprende il percorso del Fabiani Matelica che ha confermato un tecnico di grandissimo livello come Liberti, inserendo su un telaio già buono alcuni elementi si sicuro affidamento. Stesso discorso per la Settempeda che già l'anno scorso aveva un organico da Prima categoria, hanno cambiato poco e sanno perfettamente cosa fare in campo. Di livello anche le altre: Trodica, Cluentina, Montemilone Pollenza, Sangiorgese e non dimentico la Pinturetta che incontreremo sabato prossimo. Conosco poco la squadra fermana, ma dalle notizie che mi arrivano mi sembra un complesso molto organizzato, con giocatori di categoria che già hanno dimostrato di sapersi muovere con efficacia in questo torneo. Dovremo essere bravi a non commettere errori, cercando di far valere il piccolo vantaggio rappresentato dal fatto di giocare in casa, siamo comunque consapevoli che ci attende una gara molto dura”.