Andrea Pizzuti, il guardalinee eroe: "Così ho salvato quell'uomo"
Lavora come autista soccorritore alla Croce Verde di Morrovalle e Montecosaro, domenica era stato designato per Sassoferrato Genga - Marina. Al fischio finale un 71 enne crolla a terra per un attacco cardiaco: lui il primo a correre per praticargli le manovre di rianimazione. L'uomo è in Terapia intensiva ad Ancona
Il guardalinee eroe. Andrea Pizzuti (foto), 29 anni, di Montecosaro, arbitro e segnalinee della sezione Aia di Macerata, lavora come autista soccorritore alla Croce Verde di Morrovalle e Montecosaro. Domenica, insieme ai colleghi Matteo Santinelli di Bergamo e Daniele Cordella di Pesaro, era stato designato per la gara Sassoferrato Genga - Marina di Eccellenza, vinta 2-1 dagli ospiti. Al fischio finale, il dramma. "Ho sentito delle urla provenire dagli spalti, mi sono voltato e ho visto un uomo a terra", ha raccontato il guardalinee al Corriere Adriatico. Era un pensionato di 71 anni, ex giocatore ed ex dirigente del Marina, che continua a seguire la squadra dagli spalti. Il pubblico defluiva verso l'uscita quando l'uomo è stato colto all'improvviso da un attacco di cuore ed è crollato sui gradoni. Il primo a soccorrerlo è stato proprio Pizzuti, insieme a Fabrizio Fabretti, infermiere di Torrette e padre di un giocatore del Marina. "Come l'ho visto a terra, mi sono fiondato verso il cancello e ho chiesto al custode di farmi entrare in tribuna - ricorda il guardalinee -. Non era cosciente e in apparente arresto cardiaco. Subito abbiamo praticato le manovre di rianimazione, poi è arrivato anche un dirigente con il defibrillatore che, però, non scaricava perché mancava il ritmo defibrillabile. Così ci siamo alternati nel fare il massaggio cardiaco, fino a che il cuore ha ripreso a battere. Poi è intervenuto anche il 118 con la Croce Rossa, quando mi sono allontanato la situazione sembrava ancora grave. In seguito mi hanno riferito che il paziente aveva recuperato le funzioni vitali e aveva ripreso conoscenza mentre veniva trasferito al pronto soccorso di Fabriano". Il 71enne è stato trasferito all'ospedale regionale di Torrette, dove è stato sottoposto a un intervento nella clinica di Cardiochirurgia e ora è ricoverato in Terapia intensiva, sotto stretta osservazione dell'équipe medica.