K Sport Academy Azzurra, ecco gli Allievi Cadetti di Della Martera
"Il nostro obiettivo principale è fare in modo che i nostri ragazzi facciano esperienza, per poter affrontare, il prossimo anno, un Campionato Regionale e una Prima Squadra"
Tra i pilastri della società K Sport Academy Azzurra, Alex Della Martera (foto), tecnico della categoria Allievi Cadetti (vedi il campionato), tra le fila del club biancazzurro da diciannove anni. Un'avventura iniziata nel settore giovanile, per poi progredire sino alla Prima Squadra, seguendo, nel corso degli anni la categoria dei Pulcini e, come collaboratore, anche degli Allievi Regionali.
Alex, parlaci di questa squadra gli Allievi Cadetti.
"E' il primo anno che curo questa squadra, abbiamo iniziato a lavorare dal 19 agosto e, visto il numero elevato di giocatori, la società ha giustamente scelto di creare due squadre, l'altra Allievi Regionali di mister Bartolucci. Il primo mese abbiamo dunque iniziato assieme, poi ci siamo divisi, ad oggi sono circa 16 ragazzi 2003/'04, alcuni dei quali si uniscono spesso con gli Allievi Regionali e alle volte con noi arrivano ragazzi della categoria Giovanissimi. C'è una forte sintonia e scambio di idee con mister Bartolucci, Marcolini, Nicolini e il responsabile del Settore giovanile Samuele Fini, per questo li ringrazio tutti. Seguiamo quelle che sono le linee guide societarie e devo dire che stiamo lavorando piuttosto bene".
Sul fronte crescita calcistica, quali sono gli aspetti da migliorare e quali i punti di forza del tuo gruppo?
"Sicuramente dobbiamo crescere dal punto di vista mentale: l'importanza di saper gestire vittorie ma soprattutto sconfitte, e certi episodi che possono capitare sul campo, anche in maniera immediata, come il gioco del calcio richiede. Un punto di forza notevole è certamente la malleabilità di questi ragazzi, sono una spugna, per cui apprendono subito il lavoro, e anche molto bene. Sono sempre disponibili, hanno fiducia in noi tecnici e in cio' che gli viene impartito. Una situazione proposta, viene messa in pratica in poco tempo, anche in partita, questo è altamente positivo".
Parlando di campionato, come lo stanno vivendo i ragazzi?
"Il nostro è un campionato provinciale a dieci squadre, che arriva sino a Senigallia, quasi regionale. Attualmente siamo quinti in classifica e posso ritenermi abbastanza soddisfatto, non del risultato che non è il nostro primo obiettivo anzi, è una conseguenza di determinati fattori quali, miglioramento tecnico e individuale, tattica, andamento fisico atletico e mentale, componenti su cui puntiamo. Sono molto contento dell'approccio di questi ragazzi al calcio, impegno e presenza sono una costante. Molto felice anche della partecipazione da parte della famiglie, che spesso devono accompagnare il ragazzo il sabato pomeriggio e la domenica mattina, una disponibilità rara e che tengo a sottolineare, per questo ringrazio tutti i familiari cosi' attivi attorno al progetto Azzurra. Il campionato infine, terminerà e metà marzo, è un girone unico con diciotto partite, ci stiamo già muovendo in questi giorni per organizzare amichevoli, tornei etc".
Parliamo di obiettivi stagionali.
"Il nostro obbiettivo principale è fare in modo che i nostri ragazzi facciano esperienza, per poter affrontare, il prossimo anno, un Campionato Regionale e una Prima Squadra. La valutazione che viene fatta tiene conto di impegno, serietà mostrata, presenza agli allenamenti, senza ovviamente dimenticare la componente calcistica. Tutti aspetti cardine che devo dire, ho trovato quando iniziai a giocare all'Azzurra, prima il fattore educativo poi viene il gioco del calcio".
In chiusura, su quali aspetti state lavorando in questo frangente di stagione?
"Lavoriamo molto sulla tattica individuale e collettiva, ampiezza, attacco dello spazio libero, tutti principi che portano allo sviluppo della manovra di gioco partendo dal portiere. Poi l'aspetto tecnico, fondamentale, anche qui passaggio, tocco palla, tiro per migliorarci sempre e cercare di ridurre il piu' possibile l'errore".