"Ogni gara una finale". Il mantra di Tedeschi per un Petriolo da sogno
La squadra svetta nel girone F di Terza categoria, il tecnico iniziò la sua avventura da vice di Castellani
PETRIOLO. Dieci vittorie in 15 gare, miglior difesa del campionato (12 i gol subiti), in Terza categoria F (VEDI IL CAMPIONATO) svetta il Petriolo, che punta a tornare protagonista nel calcio regionale. In panchina siede Luigi Tedeschi (foto), 39 anni, qualche anno fa arrivato a Petriolo a fare da vice all'amico Claudio Castellani. E' stato al suo fianco un anno e mezzo, poi nel dicembre 2017 Castellani si dimise e la società chiese a Tedeschi di subentrare. "Non è stato facile prendere una decisione per via dell'amicizia che ci legava - racconta oggi Tedeschi - ma da lì è iniziata la mia avventura su questa panchina e a fine campionato saranno due anni e mezzo che alleno la San Marco Petriolo".
"Per quanto riguarda il primato, sinceramente ancora non guardo la classifica, la guarderò quando mancheranno poche giornate alla fine - sottolinea Tedeschi - cerco di insegnare ai miei ragazzi che ogni partita è una finale e che non ce ne sarà un'altra per rimediare. Andiamo avanti partita per partita. Il punto di forza della squadra? Sicuramente il gruppo, abbiamo una rosa molto ampia e varia, in squadra c'è un bel mix di giocatori esperti con molti campionati anche di categorie superiori alle spalle e ragazzi molto giovani e promettenti. E' questa infatti la parte più dura nell'allenare, non è facile fare delle scelte il fine settimana perché meriterebbero tutti di giocare".