"Sì, il mio Atletico Ascoli è proprio forte". Intervista a Filippini
"I risultati vengono perché i giocatori ti fanno vincere le partite"
ASCOLI PICENO. La settima vittoria consecutiva in campionato consegna all’Atletico Ascoli il titolo di campione di inverno con una giornata di anticipo. La squadra allenata da Stefano Filippini (foto), unica formazione imbattuta dopo 14 giornate nel girone B di Promozione, vanta il migliore attacco ma anche la migliore difesa (vedi le statistiche). “Lavoriamo seriamente durante tutta la settimana – afferma mister Filippini – devo ammettere che ho una squadra forte, i risultati vengono perché i giocatori ti fanno vincere le partite. Stiamo facendo un cammino incredibile. Nonostante undici vittorie, tre pareggi e nessuna sconfitta però abbiamo solo quattro punti di vantaggio sulla seconda in classifica, che sono pochi per tutto quello che abbiamo fatto. Il livello del campionato quest’anno è molto alto”.
Oltre all’Atletico Ascoli, quali altre squadre possono lottare per il primo posto?
“Per il momento dico Maceratese e Civitanovese, le altre hanno un distacco un po’ alto. Questo però è un campionato dove puoi perdere punti con tutti”.
Quale è la squadra che le ha fatto la migliore impressione?
“Come qualità Maceratese e Civitanovese sono forti. Se devo essere onesto la squadra che ci ha messo più in difficoltà, che non ci ha dato modo di esprimerci, è stato il Monturano Campiglione: sanno stare in campo, hanno un allenatore bravissimo. Con loro abbiamo sempre faticato, anche l’anno scorso”.
Dopo il mercato di riparazione sono cambiati gli equilibri rispetto all’inizio della stagione?
“Il girone di ritorno di per sè è sempre tutto un altro campionato, si riparte sempre da zero. Secondo me la Maceratese si è rinforzata tanto. Anche la Civitanovese ha fatto bene sul mercato. Noi abbiamo puntellato la squadra dove avevamo bisogno, abbiamo toccato poco il gruppo”.
Quando si potrà decidere il campionato?
“Secondo me nelle prime cinque o sei giornate del girone di ritorno”.