Lieto fine per il caso-Miramontes: "All'Osimana con orgoglio"
E' stato al centro del calciomercato di questo fine 2019: scaricato dalla Civitanovese, costretto a dire no all'Atletico Ascoli, corteggiato e infine tesserato dalla società giallorossa che in Promozione A punta a disputare un girone di ritorno a mille
E' stato al centro del calciomercato di questo fine 2019: scaricato dalla Civitanovese, costretto a dire no all'Atletico Ascoli, corteggiato e infine tesserato dall'Osimana che in Promozione A punta a disputare un girone di ritorno a mille.
Matias Martin Miramontes (foto), classe 1981, vanta trascorsi in serie B e C con Venezia, Ancona, Cremonese, Triestina e Frosinone. "Vengo in un'altra piazza blasonata, decisa a tornare nei palcoscenici che le competono - ha detto Miramontes al Corriere Adriatico - il girone d'andata è stato al di sotto delle aspettative, con la vetta distante dieci punti, ma sono convinto che questo organico ha le carte in regola per risalire".
Il calciatore argentino lunedì ha svolto il primo allenamento con i nuovi compagni dopo la conclusione del rapporto con la Civitanovese: "Purtroppo non esistevano le condizioni per continuare dopo la sconfitta contro la Maceratese a causa del rapporto non idilliaco con mister De Filippis. Conservo un ricordo indelebile di Civitanova, città in cui continuerò ad abitare, e ringrazio l'Atletico Ascoli per avermi corteggiato ricevendo il rifiuto del club rossoblù, ma sono orgoglioso di indossare il giallorosso".
Nel cuore di Miramontes rimane sempre Ancona, dove disputò tra il 2009 e il 2010 due stagioni di alto livello in B. "È un peccato vederla al settimo posto in Eccellenza ma le potenzialità della società e il valore della rosa lasciano aperta la speranza a un ritorno diverso. I colori biancorossi sono dentro di me e spero di rivederli al più presto tra i professionisti".