Piangerelli portiere para rigori: 3 su 5 i penalty neutralizzati
Per l'estremo difensore del Portorecanati è la specialità: sabato scorso contro l'Aurora Treia l'ennesima dimostrazione
PORTO RECANATI. Chiamatelo portiere para rigori. Simone Piangerelli (nella foto: fonte YOUTVRS), numero uno del Portorecanati (Promozione girone B) nel corso di questa stagione ha neutralizzato tre penalty: Gobbi (Aurora Treia), Croceri (Marina Palmense), Ribichini (Civitanovese). Due le reti subite dagli undici metri: Gobbi (Aurora Treia) nel match d’andata e Atragene (Montecosaro) passato nel frattempo al Montemilone Pollenza.
“Anche negli anni passati qualche rigore l’avevo parato – racconta Simone Piangerelli - Quando giocavo con la Juniores della Recanatese nella finale scudetto contro il Seregno ne parai quattro su cinque. Ci era capitato spesso di andare ai rigori a fine partita dopo un pareggio, spesso mi capitava di pararli”.
Più di 30 presenze in Serie D con la Recanatese, da quest’anno Piangerelli indossa la maglia da titolare nella squadra di mister Pavoni (ha saltato solo partita con Monticelli a causa di un lieve infortunio). “Al Portorecanati mi trovo benissimo, se tornassi indietro rifarei mille volte questa scelta. Ho trovato un ambiente bellissimo, sano, che mi sta dando tanta fiducia, spero di poterla ripagare”.
Piangerelli lavora in una cartoleria a Porto Recanati, il suo paese: “Da bambino il primo idolo è stato Julio Cesar, visto che sono anche tifoso dell’Inter. Il mio primo paio di guanti è stato identico al suo. Ci sono tanti bravi portieri, Buffon penso sia il top della scuola italiana, difficilmente ne rivedremo uno come lui”.