L'Ingegner Sfrappini festeggia la laurea con una splendida tripletta
L'attaccante del Montecassiano reduce dalla discussione della tesi alla Sapienza di Roma, ha pensato bene di bagnare in campo con i suoi compagni il suo prestigioso traguardo
MONTECASSIANO. Ha festeggiato come meglio non avrebbe potuto la sua recente laurea, in Ingegneria Energetica, l'attaccante del Montecassiano Carlo Sfrappini (foto), il quale con una tripletta ha consentito alla sua squadra di espugnare il campo dello United Civitanova, nel girone E della Seconda categoria.
Allora Ingegner Sfrappini, non è sempre semplice conciliare lo studio con il calcio, come ci è riuscito?
“E' una questione di organizzazione, nell'ultimo periodo andavo a Roma (Università La Sapienza) solo per gli esami e per preparare insieme con il mio professore la tesi, quindi ho avuto modo di allenarmi con una certa costanza. Devo comunque ringraziare mister Bonifazi, il quale quando ho avuto bisogno di allontanarmi è stato sempre molto elastico, consentendomi di conciliare al meglio le due cose”.
Hai deciso di festeggiare nel modo più gratificante per un attaccante, il gol.
“Diciamo che sono stato anche fortunato, ma è chiaro che ci tenevo a far bene, le ultime settimane erano state molto intense tra studio e sport, ed una volta superato l'ostacolo mi ha fatto piacere poter festeggiare in campo con i miei compagni”.
E' la tua prima tripletta in campionato?
“No a livello giovanile mi era capitato altre volte, inoltre due anni fa ne avevo realizzata un'altra quando vestivo la maglia della Belfortese. Una soddisfazione personale, ma è chiaro che prima di tutto c'è l'utilità che può avere per la squadra e quella di sabato è stata molto importante”.
Un successo esterno che rilancia le vostre ambizioni, anche per la zona play off?
“Siamo partiti per fare un campionato dignitoso, dopo un avvio inevitabilmente difficile, visto che la squadra doveva amalgamarsi, pian piano abbiamo trovato i giusti equilibri. Il gioco c'è sempre stato, ora arrivano con una certa puntualità anche i gol, ma da qui a parlare di play off ce ne corre. Diciamo che speriamo di far bene, consapevoli anche del valore delle avversarie, ma è chiaro che se si presentasse l'opportunità proveremo a sfruttarla”.
Ora che le hai affrontate tutte, vuoi provare ad esprimere un giudizio sulle avversarie di quest'anno?
“L'Appignanese mi sembra la squadra più pronta e più organizzata, anche se siamo riusciti a metterli in difficoltà hanno dimostrato di avere qualcosina in più degli altri. Per il resto mi sembra che ci sia grande equilibrio e faccio fatica ad indicare squadre realmente molto più forti delle altre. Le gare sono tutte molto tirate, noi abbiamo la fortuna di essere molto uniti, il gruppo si è cementato in maniera perfetta, in questo girone di ritorno proveremo a toglierci delle soddisfazioni. Stiamo lavorando tanto e bene, speriamo che anche i risultati corrispondano al nostro impegno”.
Quando si realizzano tanti gol in una sola gara si chiede spesso a quale giocatore professionista ci si ispira. Ecco Sfrappini a chi si sente di assomigliare?
“Parliamo di livelli assolutamente diversi e solo paragonarsi a dei veri campioni è già molto difficile. Ma se vogliamo fare un gioco e divertirci, diciamo che il mio grande idolo è sempre stato Luca Toni, attaccante muscolare ma anche bravo tecnicamente e sempre molto disponibile a mettersi a disposizione della squadra. Con le dovute differenze e tutto il rispetto del mondo, diciamo che mi sono sempre ispirato a lui. Di quelli attuali mi piace tantissimo Andrea Belotti, un altro che non si risparmia per la squadra ed è sempre in prima linea, pronto a metterci anche il fisico ed una determinazione feroce. I gol di questi due campioni sono sempre stati importantissimi sia per le loro squadre, sia per la Nazionale, quello che posso augurarmi è che anche le mie reti possano essere di grande aiuto per le sorti del Montecassiano”.