ARBITRO CHOC. Ciccioli, notte all'ospedale: trauma facciale cervicale
Il portiere del Borgo Mogliano, colpito con una testata dal direttore di gara al termine della sfida con il Montottone, è tornato a casa stamattina. Per lui 15 giorni di prognosi
MOGLIANO. Ha trascorso tutta la notte all'ospedale di Macerata il portiere del Borgo Mogliano Matteo Ciccioli (foto) colpito dall'arbitro Martiniello con una testata al termine della partita con il Montottone (vedi l'articolo).
Ciccioli, tornato a casa solo stamattina (intorno alle 11.30), ha riportato un trauma facciale cervicale: la Tac ha escluso complicazioni, ma per lui 15 giorni di prognosi.
Il fattaccio si è consumato ieri al termine della partita di Seconda categoria G.
"Mi ero avvicinato a lui per sapere perché mi aveva espulso - il racconto del portiere - non mi ha risposto e all’improvviso ha sbarrato gli occhi e mi ha dato una testata. Poi non ricordo più niente, non so se sono svenuto, mi sono ritrovato dentro un’ambulanza. Non mi sarei mai aspettato da un arbitro un comportamento del genere: lo denuncerò, per fortuna ci sono tanti testimoni".
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri che hanno raccolto le testimonianze dei dirigenti presenti, tra questi quella di Gino Micucci, dirigente del Borgo Mogliano. "Ho visto l’arbitro andare verso l’unica uscita, doveva passare per forza accanto a Matteo che lo stava aspettando per chiarire l’episodio dell’espulsione, si è avvicinato con le mani dietro la schiena e all’improvviso l’arbitro, senza nemmeno rispondergli, l’ha colpito con una testata. Il nostro portiere ha provato a inseguirlo, l’abbiamo trattenuto, poi si è accasciato a terra perché il dolore era molto forte. Il direttore di gara ha proseguito fino alla sua auto. Negava di aver dato la testata, ma l’hanno vista tutti, pure i dirigenti del Montottone. Gli abbiamo chiesto di aspettare l’arrivo delle forze dell’ordine, ma ha fatto manovra e se n’è andato".
La società del Borgo Mogliano attende sviluppi prima di prendere posizioni e inoltrare un eventuale esposto in Federazione, l'AIA regionale sta indagando anche se la posizione dell'arbitro sarebbe 'negazionista'.