PROMOZIONE A. Per la Biagio Nazzaro tutto facile con l'Urbino: 4-0
Biagio Nazzaro - Urbino 4-0
BIAGIO NAZZARO: Bolletta, Mazzarini, Stella (80’ D’Agostino), Arcolai, Giovagnoli, Cecchetti, Giovannini (87’ Gregorini), Rossini (82’ Pesaresi), Gioacchini (70’ Terrè), Parasecoli (72’ Paialunga), Alessandroni. (A disp.: Marziani, Santoni, Pieralisi, Frulla). All. Giammarco Malavenda.
URBINO: Ottavi, Duranti, Bragagnolo (68’ Pedini), Pagnoni (46’ Gulini), Vampa, Sanchini (63’ Giudici), Cazzola (46’ Damiani), Saine, Niang, Casalnuovo (78’ Fares), Mattioli. (A disp. Cecchi, Kargbo, Scopa, Longo). All. Antonio Crespi (squalificato), in panchina Marco Lucarini.
ARBITRO: Schmid di Rovereto.
RETI: 20’ Gioacchini, 28’ e 58’ Alessandroni, 62’ Stella.
NOTE: ammoniti Stella al 52’, Giudici all’85’, Pedini all’87’ e Paialunga al 90’. Calci d’angolo: 6-4. Spettatori 150 circa.
(di ANDREA ROSSI) CHIARAVALLE - Il commento è laconico: tutto facile. Nessun problema per i rossoblù, che dopo Moie vanno ancora a segno quattro volte, minimizzando l’Urbino, che si presentava da quinta forza del torneo e con motivate speranze di reinserimento nel gruppo di testa, alla luce anche della mezza partita ancora da recuperare. Non pervenuta, invece, la squadra di Crespi (sostituito oggi in panchina da Lucarini), soverchiata in lungo e in largo da una Biagio assoluta padrona del campo. La vittoria della Vigor Castelfidardo a Gabicce Mare è l’unica nota stonata della domenica: se il Gabicce Gradara sembra cedere, la squadra di Manisera non molla di un centimetro e ci tallona a due sole lunghezze.
La cronaca dell’incontro parla solo rossoblù: dapprima Rossini coglie il palo esterno su calcio piazzato, subito dopo Gioacchini sblocca il risultato (20’), correggendo sotto porta la respinta corta di Ottavi, su conclusione di Alessandroni. Dopo un destro di Rossini fuori di poco al 23’, è Alessandroni a far centro al 28’: servito da Rossini, l’attaccante infila Ottavi sul suo palo con un diagonale millimetrico. Al 37’ Gioacchini sfiora la doppietta personale, spingendo in porta di testa un pallone respinto di pugno da Ottavi, ma Vampa vanifica tutto, salvando in calcio d’angolo. Nella ripresa, al 13’, Parasecoli appoggia dietro per Mazzarini, il cui traversone col contagiri trova Alessandroni pronto all’incornata in tuffo: e fanno tre! Dopo soli quattro minuti, Rossini lancia Stella, che va in sovrapposizione sulla corsia destra, oggi non di sua pertinenza: pronto il tiro cross su cui Ottavi pasticcia, andando poi a raccogliere per la quarta volta il pallone nella sua porta. Parasecoli al 21’ e Gioacchini al 24’ potrebbero arrotondare il bottino, ma stavolta Ottavi si dimostra più reattivo, evitando un passivo ancor più pesante ai suoi. Nei minuti finali spazio a chi ha giocato meno e solo accademia per i rossoblù. Dell’Urbino non possiamo scrivere alcunché semplicemente perché la squadra è rimasta negli spogliatoi. A nulla è servito il doppio cambio a inizio ripresa, che intendeva dare uno scossone a un undici totalmente abulico e nemmeno lontano parente di quello che avevamo ammirato nella gara di andata del 12 ottobre scorso.
LE INTERVISTE
Avviciniamo Marco Lucarini, oggi sostituto dello squalificato Antonio Crespi sulla panchina ducale, al quale chiediamo se si sente più deluso o più arrabbiato. “Decisamente più deluso. La squadra non ha risposto, abbiamo preso due reti iniziali, frutto di palle inattive, che hanno compromesso una partita che non siamo mai riusciti a interpretare nel modo giusto”.
Possiamo parlare di un Urbino in flessione?
“Mentalmente sì. In questo periodo, che rappresenta è la fase più cruciale e delicata del torneo, siamo un po’ fragili. Diventano fondamentali per noi le prossime partite: prima il Gabicce Gradara, poi il recupero del secondo tempo contro il Villa S. Martino. Dovremmo necessariamente far punti per evitare spiacevoli sorprese, anche perché il nostro obiettivo resta la salvezza”.
Si aspettava una Biagio così?
“Conosciamo tutti il valore e il potenziale della Biagio. È la miglior squadra che ho visto”.
Giammarco Malavenda, oggi tutto bene, peccato che abbia vinto la Vigor…
“Io parlo della mia squadra. Mi ritengo soddisfatto perché, al di là dei quattro gol, siamo migliorati rispetto a Moie. Oggi c’è stata compattezza per tutta la partita e non solo per un tempo, tanto che agli avversari non abbiamo concesso niente. Adesso dobbiamo dare continuità ai risultati e cercheremo di lavorare per migliorarci, perché ci sono ancora errori che dobbiamo correggere. Oggi, ad esempio abbiamo preso due ammonizioni a risultato ampiamente acquisito, queste cose vanno evitate. Comunque i giovani stanno lavorando bene, il gruppo è in costante crescita e chi è chiamato in causa riesce sempre a darmi soddisfazioni”.
FONTE: www.biagionazzaro.net