L'arbitro della testata a Ciccioli? Un anno di DASPO!
Primo caso in Italia
Il cartellino rosso questa volta se lo prende l'arbitro: DASPO di un anno al direttore di gara per aver colpito con una testata un giocatore, il 1° febbraio scorso a Mogliano dopo l’incontro di calcio valevole per il campionato di Seconda categoria girone G Borgo Mogliano – Montottone.
"Con tale provvedimento - si legge nel comunicato della Questura di Macerata - rilevata la condotta posta in essere dal direttore di gara contraria ai principi delle norme tese al contrasto dei fenomeni di violenza in occasione di competizioni sportive e ai principi della professione di arbitro, viene fatto divieto allo stesso per il periodo di un anno, di accedere negli impianti sportivi del territorio nazionale durante lo svolgimento di incontri di calcio valevoli per i campionati di serie A-B-C e tutti i campionati Dilettanti, di gare valevoli per le coppe nazionali ed internazionali, nonché delle partite amichevoli cui prendano parte le squadre iscritte alle predette serie e la nazionale italiana di calcio".
I FATTI. Al termine dell’incontro conclusosi con il risultato di 1-3, precisamente all’uscita dagli spogliatoi l’arbitro dell’incontro (Antonio Martiniello della sezione di Macerata) colpiva con una testata al volto il portiere del Borgo Mogliano Matteo Ciccioli che era stato espulso durante la gara. Il portiere, soccorso dai sanitari del 118 presenti sul posto, veniva trasportato all’ospedale di Macerata e sottoposto alle cure del caso con una prognosi di 15 giorni.
A seguito degli accertamenti svolti dall’Arma dei Carabinieri incaricata del servizio di Ordine pubblico e della conseguente informativa alla Procura della Repubblica di Macerata, il Questore Pignataro, preso atto di quanto accaduto, ha emesso nei confronti dell’arbitro in questione il DASPO della durata di un anno. Ed è la prima volta in Italia che ad essere squalificato è un direttore di gara, che tra l'altro è un pubblico ufficiale.
Sotto il servizio di Sportmediaset sul caso