Simoni: "L'Offida lavora bene! I risultati sono una conseguenza"
Si comincia a vedere la mano del giovane tecnico dietro l'ottimo percorso della squadra rosso-azzurra
OFFIDA. Sta inanellando una serie positiva straordinaria l'Offida di mister Alex Simoni (foto) nel girone D di Prima categoria. Superando l'Amandola nel confronto casalingo di sabato scorso, i rosso-azzurri hanno timbrato l'undicesimo risultato utile consecutivo, portando a casa ben 19 punti dall'arrivo del giovane tecnico, chiamato a dare una mano dopo un inizio di campionato molto difficoltoso.
Allora mister, si cominciano a vedere i frutti della cura Simoni?
“Diciamo che si cominciano a raccogliere i frutti di tanto lavoro, anche se la strada ancora è lunga e le rivali sono tutte di valore, ma è chiaro che in questo ultimo periodo stiamo facendo molto bene e finalmente per la prima volta in stagione, possiamo dire di essere fuori dalla zona play out”.
Uno scatto in avanti che fa bene anche al morale.
“Specialmente a quello, anche perchè il vantaggio sulle altre è di un solo punto, ma per la nostra autostima e per l'entusiasmo del gruppo era fondamentale dare una scossa decisa e ci siamo riusciti. Anche l'aver conservato l'imbattibilità nei confronti con squadre in piena lotta per le prime posizioni, dal punto di vista del morale ci ha aiutato molto e soprattutto i più giovani hanno tratto una maggiore consapevolezza”.
Contro l'Amandola una vittoria che non ammette repliche.
“Abbiamo disputato una buona partita, siamo stati bravi ad amministrare il vantaggio ed in pratica abbiamo corso pochissimi rischi. Ad onor del vero siamo stati anche un pochino fortunati, visto che loro lamentavano alcune assenze pesanti, ma in generale il risultato non è mai stato in discussione”.
Come procede il progetto portato avanti dalla società che intende valorizzare al massimo i giovani locali provenienti dal settore giovanile?
“Direi abbastanza bene, anche sabato scorso c'erano diversi ragazzi di Offida in campo e tutti quelli che sono entrati nel corso della gara, sono elementi del vivaio locale, con un'età che va dai 17 ai 20 anni. La strategia societaria da questo punto di vista è chiara e la stiamo portando avanti con convinzione”.
La società è anche venuta incontro alle esigenze, intervenendo sul mercato con decisione.
“Ovviamente per permettere a questi ragazzi di crescere e maturare con calma, la dirigenza ha pensato giustamente di mettere un pochino più di esperienza in rosa. Devo dire che Mancini, Sanamè e i fratelli Maurizii ci stanno dando una grossa mano, l'obiettivo ora è quello di continuare su questa strada”.
Mancano 10 gare alla fine, come vedi la corsa per la salvezza?
“Sarà una battaglia durissima fino all'ultima giornata. Sinceramente credo che Azzurra Mariner e Amandola si tireranno fuori presto dalle zone delicate e, a ben guardare, probabilmente sarano 5 le squadre che cercheranno di evitare i 4 posti dei play out. Naturalmente speriamo di essere noi quelli che si salveranno direttamente”.
Per l'alta classifica tutto definito?
“I primi 5 posti sembrano ormai assegnati: il Castignano ha qualcosa più delle altre è credo possa puntare al primo posto, Monsampietro, Lama United, Rapagnano (quella che mi è piaciuta di più nel confronto diretto) e Centobuchi, in questo ultimo periodo cercheranno di accaparrarsi la posizione migliore. Mi pare difficile che Cuprense o Montalto possano ancora agganciare la zona play off”.
Nel prossimo turno ancora uno scontro molto delicato, farete visita al Lama United.
“All'andata non c'ero ancora e non li ho visti, ma i risultati parlano chiaro e la rosa è di prim'ordine, hanno rallentato un pochino nell'ultimo periodo, ma restano a mio avviso una delle squadre più forti del campionato. Sappiamo che non sarà una passeggiata, ma chiaramente andremo per far bene e portare altri punti alla nostra classifica”.