Bugiardini: "Ho preso un giallo incredibile. Attenti anche ai referti"
L'allenatore del Petritoli racconta un piccolo episodio e tocca un altro problema spesso sottovalutato
Come i nostri lettori avranno notato nelle ultime settimane si è scatenato, specialmente nei campionati di Prima e Seconda categoria, un gran polverone che ha investito la classe arbitrale e di riflesso i designatori e la Federazione in generale. Senza voler entrare nel merito delle singole questioni, anche le più incresciose, sulle quali faranno certamente luce gli inquirenti, ci pare comunque arrivato il momento che alcuni nodi vengano sciolti e, per il bene del calcio, si affronti con decisione ed equità quella che ormai viene da tutti considerata la questione arbitrale.
Uno dei primi a sollevare il problema è stato il presidente del Rapagnano Vitaliano Silveri che, con un certo garbo e con toni bassi, aveva posto all'attenzione generale una realtà che è sotto gli occhi di tutti. Sono seguite altre prese di posizione, ed oggi vogliamo dare voce ad un personaggio che ha vissuto il calcio ad alto livello e intende portare un contributo e far conoscere il suo pensiero. Parliamo di Luigi Bugiardini (foto) ex calciatore professionista, tra le altre con le maglie di Ascoli, Palermo e Catania, attualmente allenatore del Petritoli.
“Avevo letto con interesse la lettera inviata alla vostra Redazione dal presidente Silveri che sollevava alcune problematiche, io vorrei dare rilevanza anche ad altri aspetti spesso sottovalutati. Leggevo ieri quanto dichiarato, in merito agli incresciosi fatti di Mogliano, dal Signor Fugante (responsabile degli arbitri di Macerata) che ha dichiarato:<... viene dato tutto per vero...mentre al momento non abbiamo elementi per esprimere giudizi definitivi...>. Benissimo, aspetteremo la fine delle indagini e sapremo, ma allo stesso tempo siamo così sicuri che quello che scrivono gli arbitri nei referti, corrisponda sempre alla realtà? Faccio un piccolo esempio per maggiore chiarezza: sabato scorso nella gara tra Atletico Porchia e Petritoli sono stato ammonito perchè ero uscito dal'area tecnica. Ho fatto notare che l'area tecnica non era stata tracciata e l'arbitro mi ha risposto che se non c'era dovevo disegnarla io per terra. Sinceramente sono rimasto senza parole e, tra lo stupore di chi mi era vicino, ho preso un giallo che ancora faccio fatica a capire. Resta comunque il fatto che alla Federazione arriverà la segnalazione che Bugiardini era uscito dall'area tecnica, anche se non è vero. Capisco che l'episodio sia quasi irrilevante rispetto a quanto normalmente succede sui campi di calcio, ma è solo per chiarire che la verità non sta sempre da una sola parte. Errori e stupidaggini possono commeterle sia i giocatori che gli allenatori, ma anche gli arbitri, specialmente quanto compilano i referti. Cerchiamo di stare attento anche a questi aspetti”.