Mannucci, dalla Toscana per amore: "Ricambierò la fiducia del Pioraco"
L'attaccante pisano, stabilitosi a Matelica da quasi due anni, spera di dare un contributo importante alla società giallorossa
PIORACO. Arriva dalla Toscana, esattamente da Bientina provincia di Pisa, il nuovo bomber della Mancini Ruggero Pioraco, si chiama Marco Mannucci (foto) ed è stato autore di una doppietta nella gara di sabato scorso. E’ arrivato solo un pareggio contro l’ottimo San Biagio, ma i giallorossi hanno dimostrato di poter dire la loro anche quest'anno nel girone C Prima categoria.
La domanda è d’obbligo: cosa ci fa un pisano nell’entroterra maceratese?
“Sono arrivato da un anno e mezzo, ho la mia compagna che è di Matelica, e ho deciso di stabilirmi qui con lei. Purtroppo a causa del Covid negli ultimi due anni non ho avuto modo di giocare, mi sono allenato per conto mio ed alcuni amici hanno parlato di me ai dirigenti del Pioraco. Ad agosto ho iniziato la preparazione e dopo due settimane ho avuto la certezza della permanenza. Mi ha fatto piacere e spero di ricambiare al meglio la fiducia della società”.
Nonostante tu abbia solo 25 anni hai già alle spalle una carriera molto importante.
“Ho sempre giocato in Toscana tra Eccellenza e Serie D con squadre come Cenaia, Figline Vald’Arno e Massese, sono stato fermato anche da un problema fisico e poi è arrivata la pandemia, era un sacco di tempo che non giocavo una gara ufficiale. Aver ripreso con due reti mi fa ben sperare per un recupero piuttosto veloce dopo la lunga sosta”.
Una gara, quella si sabato, che forse lascia un pochino di amaro in bocca in casa del Pioraco?
“Essere andati sul doppio vantaggio nel corso del primo tempo, forse ci ha illuso, probabilmente ci siamo tirati troppo indietro, ma comunque la squadra avversaria ha dimostrato di avere qualità. Alla fine il pari ci può stare, ma è chiaro che siamo usciti un pochino delusi dal campo”.
Che tipo di attaccante ti consideri e ricordi altre doppiette in carriera?
“Sono nato come seconda punta, ma ho sempre ricoperto senza grandi difficoltà tutti i ruoli d’attacco, sia da esterno che da centrale, mi adatto abbastanza facilmente. Doppiette ne ho realizzate diverse specie nelle giovanili, ma ne ricordo una molto importante con la maglia del Cenaia nel campionato di Eccellenza Toscana”.
Come ti sei ambientato a Pioraco, ambiente notevolmente più piccolo rispetto a quelli a cui eri abituato?
“Cittadina tranquilla che ha una grande passione per il calcio, ci fanno sentire importanti. La società è composta da brave persone con le quali condivido gli stessi valori, ci siamo trovati subito in sintonia. I compagni di squadra sono dei ragazzi con i quali è facile dialogare ed andare d’accordo, insomma l’ambientamento procede a meraviglia. Spero che qualche altro mio gol possa regalare delle gioie a tante persone che lo meritano veramente”.