Tre gol e due assist: Cordella si presenta all'Atl. MondolfoMarotta
Nella gara di sabato scorso l'attaccante è stato l'autentico mattatore nella vittoria contro il Cantiano. Il ritorno di un predestinato che già a 16 anni esordiva in Serie D
MONDOLFO. Vola l’Atletico MondolfoMarotta nel girone A del campionato di Promozione. Alle spalle della lanciatissima Osimana, spiccano le prestazioni della società nata l’estate scorsa dall’unione di due realtà dello stesso Comune. L’uomo immagine del nuovo corso societario è senza alcun dubbio Giovanni Cordella (foto), attaccante ancora molto giovane, ma già con un curriculum di tutto rispetto in categorie superiori.
Partiamo dall’estate scorsa, come è nata la decisione di approdare al MondolfoMarotta?
“Mi ha cercato il direttore Pretelli e ci siamo trovati subito in sintonia. Ho capito che c’era la possibilità di vivere una stagione da protagonista ed io, dopo un paio d’anni sfortunati, cercavo una squadra nella quale potessi giocare con una certa continuità per rilanciarmi. Gli obiettivi di entrambe le parti collimavano e abbiamo deciso di iniziare il nostro rapporto”.
Ti sei presentato alla grande e sabato scorso tripletta e due assist.
“Sono molto contento per me e per i miei compagni. La rete è sempre stato il mio obiettivo, semmai mi stupisco per i due assist, ma ben venga, tutto è importante quando serve per vincere le partite”.
Come ti sei trovato con compagni e società?
“Benissimo davvero. I dirigenti sono persone serie, lavorano con criterio e cercano di esserci sempre vicini. I compagni sono dei bravi ragazzi, stiamo bene insieme e con tutti si è instaurato un rapporto aperto e leale. Inoltre ho grande stima di mister Sereni, un bravo tecnico che mi ha dato da subito la massima fiducia. Io cercherò di ripagarlo al meglio delle mie possibilità”.
Anche se hai solo 23 anni, hai già alle spalle delle stagioni importanti. Raccontaci in breve la tua storia, visto che nella nostra regione sei poco conosciuto.
“Sono di Fossombrone, ma a 15 anni ero già al Gubbio, li ho fatto Allievi e Juniores e qualche apparizione in Serie D, segnando anche un gol. La società mi ha girato in prestito nell’Eccellenza Umbra al Lama Calcio e quindi in Serie D al Trestina, poi sono andato al Nardò ed ho avuto un infortunio piuttosto lungo. Ho ripreso nell’anno in cui è scoppiato il Covid con qualche apparizione alla Sammaurese e l’anno scorso sono tornato nella mia città, giocando solo poche gare del mini torneo di Eccellenza”.
Questa possiamo quindi considerarla la stagione del tuo rilancio. Quali obiettivi avete fissato con la società, sia come squadra che a livello personale?
“La società è nuova e anche se molto motivata ed organizzata, in questo primo anno punta al mantenimento della categoria. Certo l’inizio è buono e c’è entusiasmo ma dobbiamo restare con i piedi per terra. Poi se nel corso della stagione le cose dovessero andare meglio del previsto, tanto di guadagnato, vorrà dire che daremo un’occhiata alla zona play off, ma per ora voliamo bassi. Per quanto mi riguarda ho grandi motivazioni, mi trovo bene e voglio dare il massimo per questa società. Diciamo che mi sentirei gratificato solo se riuscissi a superare i 15 gol stagionali, se saranno di più tanto meglio, vorrà dire che potremo lottare per obiettivi importanti”.
Vi attende una settimana impegnativa tra Coppa e Campionato.
“Domani ospiteremo l’Olimpia Marzocca, dobbiamo vincere per passare il turno, mentre sabato andremo ad Ancona in casa dei Portuali, squadra tosta in grado di lottare per i primi posti della classifica. Due gare molto importanti alle quali ci presenteremo con le giuste motivazioni”.