Mobili fa le carte alla Promozione: "Favorite Osimana e Atl. Ascoli"
I gironi A e B visti da uno dei più esperti tecnici delle Marche
Anche la Promozione scalda i motori, il via ufficiale al campionato nel weekend 14-15 settembre.
Roberto Mobili (foto), tra i più esperti tecnici delle Marche (ex Osimana, ora in stand by), prova a fare le carte ai due gironi. "Nel girone A l’Osimana ha allestito una squadra molto intelligente - sottolinea al Corriere Adriatico - e parte con i favori dei pronostici non essendoci più squadre come l’Anconitana e la Vigor dello scorso anno. C'è la Filottranese, che ha allestito una buona squadra, riconfermando buona parte della rosa passata e con inserimenti importanti come Belelli che ho avuto a Castelfidardo, giocatore esperto che rafforzerà il pacchetto difensivo. Poi inserirei il Barbara che ha confermato il gruppo dello scorso anno e darà sicuramente fastidio all’Osimana, insieme alla Biagio che ha cambiato molto ed è una piazza in cui è sempre difficile andarci a fare punti. Una sorpresa? Penserei al Gabicce Gradara che ora ha preso dei ragazzi della Primavera colmando quelle che erano le loro carenze lo scorso anno. Una società attrezzata che ha pure le strutture idonee per allenarsi. Non so se hanno la forza per puntare a vincere, ma la squadra era già buona ed ora di sicuro può recitare un ruolo importante".
Mobili passa in rassegna il girone B. "L’Atletico Ascoli parte con i favori del pronostico, ma io non sottovaluterei Maceratese e Civitanovese che sicuramente faranno meglio della scorsa stagione quando non hanno dimostrato di avere la forza per vincere il campionato. Entrambe adesso possono far meglio, forse più la Maceratese che ha preso Proculo come direttore sportivo che le squadre le sa fare e i giocatori difficilmente li sbaglia. Da tenere d'occhio il Loreto che ha costruito una squadra competitiva, mantenendo un’intelaiatura importante, riprendendo mister Moriconi che conosce bene l’ambiente e con l’aggiunta di qualche ritocco di peso. Secondo me va messo tra le favorite. Il Portorecanati? Giocatori ne ha presi, ma la squadra è stata un po' smembrata con la partenza dei vari Cento e Garcia e ricostruire non è mai facile. L’allenatore Pavoni non lo conosco, ma mi dicono sia bravo. Non so se nel primo anno avrà la forza per lottare per i primi posti".