Ribichini: "Lo dico da jesino: il gol all'Anconitana vale doppio!"
Il centrocampista del Marina: "Dedico la rete a mio figlio Pietro e a mia moglie Chiara
"Ne faccio due all'anno, mi sono giocato il 50% del budget". Ci scherza sopra Alessio Ribichini (foto, vedi scheda del giocatore) dopo il gol pesantissimo siglato all'Anconitana.
"Sono nato a Jesi e sono orgogliosamente tifoso della Jesina - racconta al Corriere Adriatico il 34enne centrocampista del Marina - questo gol vale doppio per me, lo dico sinceramente. La dedica è speciale: al mio primo figlio Pietro nato quindici giorni fa e a mia moglie Chiara che l'ha messo al mondo. Non potevo iniziare davvero meglio. Niente ciuccio in bocca o pallone sotto la maglia però, solo un pensiero speciale per loro".
Ribichini è al Marina da otto anni e di gol non ne ha fatti molti.
"Viaggio a circa due reti all'anno. Praticamente con questo gol mi sono già giocato il 50% del budget a disposizione. Battere l'Anconitana? Per noi è stato davvero un gran bell'inizio. Il calendario ci ha messo subito di fronte l'Anconitana e poi la Sangiustese. Due squadre che secondo me lotteranno per vincere il campionato. Noi negli ultimi anni siamo spesso partiti forte ma poi abbiamo dovuto soffrire fino all'ultimo per salvarci. Mi auguro che questa vittoria sia di buon auspicio per una salvezza più tranquilla, senza dover tribolare sino all'ultima giornata o addirittura i playout".