Replica la Sangiustese: "La somma pretesa è al vaglio dei giudici"
Arriva la risposta rossoblu al Ponte San Giusto e al sindaco Gentili: "Si dovrà esprimere sulla legittimità del contratto relativo al Comunale di Villa San Filippo"
Arriva immediata la replica della Sangiustese in merito alla questione Villa San Filippo.
"In risposta agli articoli pubblicati oggi da diverse testate online, che hanno riportato le parole del dirigente del Ponte San Giusto Marco Pazzarelli e del Sindaco di Monte San Giusto Andrea Gentili, la Sangiustese porta a conoscenza una volta per tutte quanto segue. La somma pretesa dal Ponte San Giusto, ma contestata dalla Sangiustese, è al vaglio dell’autorità giudiziaria, la quale dovrà anche esprimersi sulla legittimità del contratto di gestione del campo sportivo comunale di Villa San Filippo".
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In merito alla questione relativa all'impianto sportivo di Villa San Filippo arriva la presa di posizione, con un comunicato, da parte del Ponte San Giusto con le parole del dirigente Marco Pazzarelli dopo il recente comunicato ufficiale da parte della Sangiustese.
“Visto che la Sangiustese da giorni dice che non può giocare a Villa San Filippo per problemi con il gestore del campo, ci teniamo a dire che non ci sono problemi – dice Pazzarelli – Però abbiamo una pendenza pregressa di oltre 30 mila euro da riscuotere relativa alla stagione 2018/2019 che ancora non abbiamo riscosso e prima di metterci seduti per qualsiasi discorso per la stagione 2020/21 riteniamo che tale pendenza debba essere saldata altrimenti, purtroppo, non possiamo concedere il campo a una società che ne ha usufruito in precedenza ma non lo ha pagato per un intero anno. La Sangiustese deve pagare l’affitto del campo come tutte le altre società che ne usufruiscono”.